Buona sera lettori, stasera parliamo di un libro che ho desiderato tantissimo, visto tutte le recensioni positive che ho letto e già vi anticipo che la mia fiducia è stata ben riposta. Inoltre, vi informo che dal primo di giugno Albion, di Bianca Marconero, sarà disponibile in versione cartacea in tutte le librerie, mentre l'ebook è già acquistabile.Prima di lasciarvi alla recensione vi dico anche che da domani 19 APRILE 2013, sarà disponibile una short novel della saga dal titolo Albion - Diario di un'assassina, scaricabile GRATUITAMENTE su tutte le più importanti piattaforme di digital downloading. E ora ecco la recensione. Buona lettura!
Trama: Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore – morto in circostanze misteriose –, nel giorno del funerale dell’amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all’Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia. Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell’amicizia e capirà che l’amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio. Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell’eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all’epilogo, tra le mura di un’antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui. Il destino di un re il cui nome è leggenda.
Albion, di Bianca Marconero, è un libro che nella sua semplicità e linearità ti cattura inesorabilmente e ti trascina nella vita di un ragazzo che a casa mia chiamiamo
Nella sua scalata verso il successo, Marco finalmente si rende conto che in questa nuova scuola non ha amici e che il suo comportamento non fa altro che allontanare chi, con buona fede, ha cercato di aiutarlo e così intraprende un percorso di "revisione" del suo carattere, le priorità diventano altre e quando scopre di aver deluso le uniche persone che si sono veramente affezionate a lui, tenta di tutto pur di rimediare.Sullo sfondo, intanto, si dipana il filo conduttore dell'intero libro e dell'intera saga. Alcuni dei protagonisti scoprono di avere strani poteri: Deacon può spostare le cose con la telecinesi e a volte gli capita di sentire i pensieri di Marco, Lance ha dei presentimenti che sono indice della sua capacità, ancora da sviluppare, di prevedere il futuro, Erek può guarire ferite, svenimenti e traumi solo con l'imposizione delle mani. L'Albion College nasconde un segreto che un gruppo di ragazzi tenterà di risolvere e portare alla luce. Quello che i protagonisti di questa storia non sanno è che il segreto sono proprio loro: un'antica leggenda accomuna tutte le loro famiglie, una leggenda che nasce intorno ad un re mitico e leggendario, dall'animo buono e fiducioso, ad un mago grande, grandissimo, che ha fatto la fortuna di un regno e ad una serie di cavalieri che sedevano ad una tavola rotonda. E se questi leggendari cavalieri avessero unito le forze con altri personaggi leggendari, tipo i templari?Albion non è altro che il primo, bellissimo libro di una saga che si presenta come un successo tutto italiano. Bianca Marconero ti cattura e non ti lascia andare più fino all'ultima pagina e ti piega in ginocchio con la forza bruta di Marco facendoti pregare per averne di più. Ok, forse è un pò esagerato, ma a me questo libro è proprio piaciuto tanto: non solo il lettore si sente parte integrante della storia, vive e studia con i personaggi del libro, ma la realtà di Albion sembra uscire con prepotenza dalle pagine e invadere il tuo mondo. Inoltre, l'elemento fantastico è introdotto in modo così sottile che ti trovi a chiedere se quello che sta succedendo sia davvero qualcosa di magico oppure no, magari c'è una spiegazione a tutto. E quando arrivi in fondo non puoi credere a quello che stai scoprendo e non puoi credere che proprio quel personaggio ci abbia messi tutti nel sacco. Sì, proprio tutti.In conclusione, vi consiglio assolutamente di leggerlo.