Protestano gli abitanti Alcamo tramite il consigliere comunale Ignazio Caldarella per la riapertura della via Girolamo Caruso.
La strada è chiusa da marzo scorso, quando si stacarono alcuni pezzi di cornicione dall'edificio della Badia Grande che ospita un monastero e una chiesa. I calcinacci furono tanti, una macchina che era posteggiata lì sotto venne daneggiata, e solo per un miracolo in quel momento non passava nessuno a piedi. Ma da allora la strada è chiusa. La competenza ad effettuare gli interventi è della Sovrintendenza ai Beni culturali alla quale si è rivolto il prefetto di Trapani per predisporre «la perizia di somma urgenza relativa alle opere ritenute strettamente indispensabili e indifferibili per la messa in sicurezza della chiesa».