Anticamente in Sicilia questo liquore chiamato “Archemisi” veniva utilizzato contro i “vermi da spavento” ossia, quando ad esempio un bambino cadeva in preda alla paura per un determinato evento i nonni si premuravano di dargliene un cucchiaio o due (dipende il grado di spavento) per esorcizzare la paura. Queste curiose convinzioni popolari sopravvivono attualmente in alcune zone della Campania prova ne sia che l’espressione partenopea “Aggio fatt’e vierme” significa “Mi sono spaventato molto”.
Ingredienti per 1 litro di alcool a 90°
- 1/2 Kg di zucchero
- 1/2 stecca di vaniglia
- 15 gr di cannella
- 10 gr di coriandolo
- 2 chiodi garofano
- 5 gr di fiori di anice
- 10 gr di cardamono e di cocciniglia
- 2 chiodi garofano
- 100 gr di acqua di rose
Preparazione:
Triturate la vaniglia, la cannella, il coriandolo, i chiodi di garofano, i fiori di anice il cardamono e la cocciniglia. Versate il preparato in un recipiente con l’alcool e 1 bicchiere d’acqua. Chiudetelo ermeticamente e agitatelo 2 volte al giorno per almeno 2 o 3 settimane.
Trascorso il periodo di aromatizzazione dell’alcool, sciogliete a freddo nell’acqua lo zucchero e unitelo al preparato. Mescolate bene e fate riposare per altri 2 o 3 giorni, quindi filtrate bene e unitevi l’acqua di rose per aromatizzare ulteriormente. Imbottigliate e servite dopo almeno 1 mese.