Perché i crackers hanno i buchi? La carne di quanti bovini c’è in un hamburger? Che c’entra la tecnologia nucleare col succo di banane? Sei sicuro che i croissant li abbiano inventati i francesi? Il cibo di tutti i giorni e i suoi piccoli segreti.
L’ALBERO DI BANANE… NON È UN ALBERO. E muore dopo aver prodotto i frutti. La pianta di banana è chiamata albero di banane, ma tecnicamente è una pianta erbacea, non un albero, in quanto la radice non contiene vero tessuto legnoso. I germogli crescono per circa un anno e, dopo aver generato i frutti muoiono.
I CROISSANT NON LI HANNO INVENTATI I FRANCESI. Derivano dal kipferl austriaco e furono importati in Francia nelle prima metà del 1800, quando l’ufficiale di artiglieria austriaco August Zang fondò la Boulangerie Viennoise a Parigi. La parola croissant però è francese: significa crescente e prende nome dalla forma della mezza luna.
IL KETCHUP ERA UNA MEDICINA.Per un periodo, nel 19esimo secolo, il ketchup è stato usato come medicina: così lo vedeva nel 1835 il Dr. John Cook Bennett, presidente del dipartimento di medicina presso l’Università Willoughby in Ohio (Usa). Egli pensava che i pomodori potessero curare malattie come la diarrea, ittero, e indigestione. Bennett mutuò questa convinzione da William Smith, un medico del Michigan. Il Ketchup della salute era venduto in pillole. L’idea ebbe un discreto successo: finché qualcuno non scoprì l’effetto lassativo dei pomodori.
LE ARACHIDI NON SONO NOCI, MA LEGUMI. Strano, ma vero: appartengono alla stessa famiglia dei legumi (Leguminosae) di piselli, fagioli e lenticchie.
MASTICARE CHEWING GUM TI FA PASSARE LA VOGLIA DI FRUTTA E VERDURA (ED È MALE). Gli scienziati hanno scoperto che le persone che masticano gomma preferiscono cibi più dolci dolci e ipercalorici. E questo perché la sostanza chimica responsabile del sapore di menta della cicca rende i cibi salati, in particolare frutta e verdura, dandogli un gusto sgradevole. Spiega la co-autrice dello studio (44 volontari), Christine Swoboda, della Ohio State University: «è la stessa cosa se bevi del succo d’arancia subito dopo esserti lavato i denti: avrà un sapore pessimo».
PERCHÉ I CRACKERS HANNO I BUCHI? Semplice: per evitare la formazione di bolle durante la cottura. Senza, potrebbero non cuocere correttamente: i fori permettono di vapore di fuoriuscire e in questo modo i cracker restano piatti, invece di lievitare come un biscotto. I fori aiutano anche a mantenere i crakcers croccanti. Posizione e numero dei fori variano. Se i fori sono troppo vicini, i cracker finiscono per essere più secchi e duri, perché perdono troppo vapore. Se i fori sono troppo distanti, si formeranno invece delle piccole bolle sulla superficie del cracker.
IN UN HAMBURGER DI FAST FOOD PUÒ ESSERCI LA CARNE DI PIÙ DI 100 BOVINI DIVERSI. A confermarlo è stata la filiale britannica di McDonalds, dopo che alcuni giornali avevano scritto che gli hamburger del celebre fast food contenevano la carne di più di centinaia di bovini. McDonalds ha risposto via internet di usare solo tagli interi di carne bovina al 100% che viene da oltre 16.000 allevatori locali. “Per sua natura – si legge – il processo di miscelazione prevede che noi mescoliamo carni bovine provenienti da diversi lotti che possono essere costituiti da carne provenienti da più di 100 bovini». Tuttavia, conclude la nota, la carne è sempre tracciata per far sì che si possa sempre risalire al lotto al quale appartiene.
Viene da obiettare: si può risalire a decine e centinaia di lotti, il che rende meno semplice intervenire su eventuali problemi sanitari.
AL CONTADINO NON FAR SAPERE, QUANTO È BUONO LO SCORPIONE CON LE PERE. Apprezzi lo street food? In alcune regioni della Cina, uno dei cibi da strada più prelibati sono gli spiedini di scorpione.
Si tratta di scorpioni di allevamento, particolarmente prelibati che secondo chi ne è ghiotto farebbero anche bene alla salute.
LA “CAFFEINA” DEL CIOCCOLATO. Trovi che il cioccolato dia energia? C’è un motivo: il cioccolato è la sostanza che contiene più teobromina in natura, uno stimolante simile alla caffeina. Come la caffeina, la teobromina può aiutare a essere più vigili e svegli. Poiché sia la caffeina che la teobromina agiscono come stimolanti del sistema nervoso centrale, l’ingestione di caffè e cioccolato allo stesso tempo può aumentare i loro effetti, ma anche gli effetti collaterali (ansia, agitazione).
PER OTTENERE IL SUCCO DA UNA BANANA C’È BISOGNO DI TECNOLOGIA NUCLEARE. Nel 2004, alcuni scienziati indiani hanno brevettato un modo di estrarre il succo dalle banane evitando che si trasformasse in poltiglia. La cosa curiosa è che i test hanno visto impegnato il dipartimento di agricoltura nucleare e biotecnologia del Bhabha Atomic Research Centre (BARC), una delle più importanti strutture indiane di ricerca nucleare.
LA FRUTTA PIÙ “CARA” COSTA 20.000 €. A vederlo sembra un comune cantalupo (una varietà di melone). E invece lo Yubari King giapponese è il frutto più costoso del mondo: lo si trova a 10.000 dollari al pezzo (viene venduto in coppia).
In Giappone, è considerato un melone “sacro”. Prima di essere messi all’asta, gli Yubari King vengono sottoposti a una rigorosa selezione e se non superano i test vengono scartati. Tra le altre prove c’è quella del suono: se il melone, colpito da un ispettore con la mano emette un suono sordo, vuol dire che è buono. Altrimenti no.
IL SIGNIFICATO DI BREAKFAST. Infine una curiosità sulla colazione. Che significa breakfast, colazione in inglese? Facile: “rompi il digiuno”.
Secondo la dieta mediterranea (la migliore per la scienza), la colazione del mattino prevede tradizionalmente il latte. Se si cerca una dieta con poche calorie si può andare sul latte parzialmente scremato. Oggi ci sono anche ottimi latti alternativi, che non fanno parte della Dieta mediterranea: latte di soia, di riso, di avena… Vanno bene lo stesso. Per colorare il latte, caffè, anche d’orzo, o un classico tè. Con poco zucchero. Poi un po’ di carboidrati integrali, per esempio 2 fette di pane integrale con un po’ di marmellata. E poi un pugno di frutta fresca: una mela o un’arancia o due kiwi o una manciata di ciliegie secondo la stagione. Per i bambini magrolini si può ricorrere a un uovo alla coque. Ma non tutti i giorni, ogni tanto. Per chi vuole, anche 3-4 noci o mandorle o nocciole.