Alcuni commenti: dalla “inutilità dell’antifascismo” al “revisionismo di sempre”

Vecchie e nuove conoscenze. Ugo Carminati, ex An, un po' soresinese anche lui dato che era nel cda della Fondazione Zucchi Falcina, ha osservato che la Bce con la strategia di Mario Draghi certo "aiuta le banche e nello stesso tempo dà una speranza a famiglie e imprese", mentre "i governi contano meno di un tempo". Ci sono "problemi seri da risolvere, c'è crisi economica e allora l'antifascismo dà risultati?". Ci sono antifascisti a destra? "E anticomunisti a sinistra?". (Credevo che tutto il mondo, ma anche Marte fosse anticomunista). Corteo per niente utile, secondo alcuni. Franco Bordo, deputato Sel, presente al corteo con Gabriele Piazzoni, ha sostenuto al foro Boario, prima di partire, che questo modo di pensare è "revisionismo, nel modo di sempre". Verrebbe così minimizzato l'impegno connesso all'antifascismo, che non sarebbe affatto solo un proclama e affermazione di principio. Quanto alla scelta della Bce "sì, ci sarà più disponibilità, ma chi la potrà usare?" nota Franco Bordo. Gli esclusi dalla grande festa dell'acquisto di titoli pubblici e privati ci possono essere, eccome. E se i titoli pubblici andassero male sul Mercato dei Titoli? Paga lo Stato, ancora. I soldi sono delle banche. Maria Lucia Lanfredi consigliere comunale dei cinque stelle è andata fuori città da amici, anche altri residenti hanno preferito andarsene durante le ore della manifestazione. Lanfredi smentisce chi aveva scritto che il meetup dei cinque stelle si sarebbe schierato: "Non ci siamo schierati da nessuna parte, non siamo con i centri sociali, ci fidiamo delle forze dell'ordine e della magistratura". Cinque stelle liberi senza vincoli di partito: partecipa come antifascista chi ne ha voglia. E il linguaggio così duro che spesso usa Beppe Grillo sul suo blog? "E' il suo linguaggio, non il mio". Francesca Pontiggia, consigliere del Pd, come Roberto Galletti segretario cittadino, era data presente nel corteo. Ha smentito seccamente, stanca di essere considerata responsabile di scelte che non ha fatto. Neanche il Pd ha aderito mai al corteo. C'era Rifondazione, c'era il Pdac, come gli anarchici. All'inizio si poteva fare conversazione, c'era gente sui marciapiedi, che guardava stupita: "Non si vede la fine del corteo, ma quanti sono?". Non mancavano neanche i pirati. Bandiere nere col teschio o anche con la falce e martello rossi su sfondo nero. E la tradizionale vivacità del rosso? Che è mai questo nero cupo sulle bandiere? I pirati sono un simbolo storico di ribellione all'impero. Già i Romani ne sapevano qualcosa e non riuscivano a controllarli. Figuriamoci le istituzioni cremonesi.