Magazine Scienze

Alcuni scimpanzè in cattività mostrano segni di squilibrio mentale

Creato il 28 giugno 2011 da Zonwu
scimpanzè
I ricercatori dell'Università di Kent, guidati da Nicholas Newton-Fisher e Lucy Birkett, hanno mostrato come alcuni scimpanzè in cattività mostrino segni evidenti di ciò che sono stati definiti "disturbi mentali", una serie di comportamenti mai osservati prima negli scimpanzè allo stato brado.
I disturbi vanno dall'automutilazione al nutrirsi di feci e urina, e sono stati osservati in 40 scimpanzè ospitati in sei gruppi sociali distinti ospitati in zoo americani e britannici. I ricercatori si sono basati su 1200 ore di dati comportamentali relativi agli scimpanzè, concludendo che la gamma di comportamenti anormali osservati risulta essere endemica nelle popolazioni in cattività.
Questo genere di comportamenti sono stati attribuiti al fatto che gli scimpanzè che vivono in cattività hanno uno stile di vita parecchio diverso da quello che conducevano in natura. Sono costretti a vivere in ambienti molto più ristretti del loro habitat naturale, e hanno più difficoltà a gestire le dinamiche sociali.
Senza contare il fatto che la loro dieta viene controllata, e procurarsi un pasto non costa loro alcuna fatica. Tutto questo sovverte completamente le abitudini degli scimpanzè, abituati a cercare cibo in continuazione e a prendere decisioni in merito alla loro alimentazione, alla loro vita sociale e alla loro sopravvivenza in natura.
"I migliori zoo, come quelli presi in esame in questo studio, tentano duramente di arricchire le vite degli scimpanzè" spiega Newton-Fisher, ecologo comportamentale dei primati ed esperto del comportamento degli scimpanzè. "I loro sforzi includono il fornire delle tabelle alimentari poco prevedibili e la possibilità di prelevare autonomamente il cibo, oltre che l'opportunità di avere interazioni sociali normali. Ci sono però limiti a quello che uno zoo può fornire; questi primati rimangono in cattività".
Alcuni di questi comportamenti anormali sono già stati osservati in passato anche in natura, ma con frequenza inferiore a quella riscontrata negli zoo, mentre altri sono del tutto nuovi e mai osservati in alcuna popolazione di scimpanzè.
Nel 2009, ad esempio, gli scimpanzè dello zoo di Furuvik, Svezia, hanno mostrato un comportamento alquanto curioso: raccoglievano e immagazzinavano pietre con lo scopo di utilizzarle successivamente contro gli spettatori dello zoo.
Questo tipo di azione denota certamente una straordinaria capacità di pianificazione e di simulazione mentale di potenziali eventi, ma non è per nulla comune. E' un comportamento probabilmente diffuso tra gli scimpanzè allo stato brado quando scendono in guerra con altri gruppi sociali, ma il lancio di pietre contro l'essere umano non rientra nella normale sfera comportamentale di questi primati.
"Ciò che abbiamo scoperto con questo studio è che alcuni comportamenti anormali persistono nonostante gli interventi volti a 'naturalizzare' le condizioni di cattività. La natura pervasiva del comportamento anormale, e la sua persistenza nonostante gli sforzi fatti finora, solleva la preoccupazione che almeno alcuni esempi di questo comportamento siano indicativi di possibili problemi di salute mentale".
"Quello che suggeriamo" conclude Newton-Fisher, "è che la cattività possa essere fondamentale come fattore causale di un comportamento anormale persistente. Per noi è critico capire di più su come la mente degli scimpanzè possa gestire la cattività".
Some Captive Chimpanzees Show Signs of Compromised Mental Health, Research Shows

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :