Aldrovandi, i poliziotti condannati insultano la mamma su Facebook

Creato il 25 giugno 2012 da Nottecriminale9 @NotteCriminale

di Giulia Zanotti 

"Faccia da culo" e "madre di un cucciolo di maiale": questi sono solo alcuni degli insulti rivolti su Facebook a Patrizia Moretti, la mamma di Federico Aldrovandi il diciannovenne ferrarese brutalmente ucciso da quattro poliziotti la notte del 6 giugno 2009. Per gli agenti la scorso settimana è arrivata la condanna definitiva della Corte di Cassazione a tre anni e sei mesi di reclusione. 
Ma qualcuno evidentemente non ci sta. E la rabbia di chi vuole i quattro uomini rei di "eccesso colposo in omicidio colposo" fuori dal carcere si sfoga nel profilo Facebook di "Prima Difesa", l'associazione che tutela e offre aiuto legale alle forze dell'ordine, non importa quali siano le accuse a loro carico. Così, sulle pagine del social network si legge prima lo sfogo della fondatrice e presidentessa Simona Cenni: «Avete sentito la mamma di Aldrovandi... fermate questo scempio per dio... vuole che i 4 poliziotti vadano in carcere... io sono una bestiaaaaa». 
Immediato è il coro di risposte che si schierano contro la sentenza della Cassazione. Tra i tanti a postare commenti anche Paolo Forlani, uno degli agenti condannati. «Che faccia da culo che aveva sul tg – esordisce l'uomo - una falsa e ipocrita... spero che i soldi che ha avuto ingiustamente possa non goderseli come vorrebbe». Nulla di personale contro Federico, al quale assieme ai colleghi ha spaccato due manganelli in testa, ma spiega Forlani tanta rabbia per i suoi diritti calpestati: «noi paghiamo per le colpe di una famiglia che pur sapendo dei problemi del proprio figlio non hanno fatto niente per aiutarlo e stiamo pagando per gli errori dei genitori». 
Intanto, a parte i numerosi post di condanna che stanno già arrivando sul profilo del gruppo, per Forlani e Cenni è già stata depositata dalla mamma di Aldrovandi una querela per diffamazione.


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