Alemanno e il centrodestra che verrà

Creato il 22 settembre 2011 da Fabio1983
Tralasciando come sono andate le cose oggi (piuttosto bene per il governo e la maggioranza che hanno tenuto sul caso Milanese), a mio avviso non si può non tenere conto del dibattito che si sta aprendo nel centrodestra sul dopo Berlusconi e, di conseguenza, sui futuri scenari. Alemanno ha tutta l’intenzione di giocare in vista della corsa alla leadership e, per il momento, è tra i pochi a portare sempre con sé il pallone. Domani prenderanno il via al Palazzo dei Congressi dell’Eur i lavori di Cambiare Partecipare Unire L’italia, la tre giorni organizzata dalla Fondazione Nuova Italia che fa capo proprio al sindaco di Roma. In questa occasione (sabato sarà imperdibile la tavola rotonda con Pier Ferdinando Casini e Nichi Vendola), Alemanno dirà la sua sulla Lega Nord e cioè che il Pdl farà molto meglio a riacquisire la propria identità, culturalmente lontana anni luce dalla dialettica del Carroccio. Intanto, un assaggio lo ha dato oggi ai microfoni di Radio Yes: 
Chiederemo una sconfessione profonda nei confronti dei concetti che esprime la Lega perché dividono l’Italia, che ha bisogno di essere unita”. Alemanno è tornato con la memoria al famoso pranzo di riconciliazione con Bossi, a Roma, dopo un periodo di aspre polemiche. Una cosa che lui non rifarebbe, in quanto il tentativo di accordo “è palesemente fallito”.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :