Là sulla riva, in quegli inverni, io immaginavo una verità che era quiete, era grembo, era sollievo, e clemenza, e dolcezza. Era una verità fatta per noi. Che noi aspettava, e su di noi si sarebbe chinata, come una madre ritrovata. Ma qui, ho visto la verità fare il suo nido, meticolosa e perfetta: e quel che ho visto è un uccello rapace, magnifico in volo, e feroce. Io non so. Non era questo che sognavo, d’inverno, quando sognavo questo. ...Potrebbe anche arrivare una nave adesso, all’orizzonte, e correre fin qui sulle onde, e arrivare un istante prima della morte e portarci via, e farci tornare, vivi, vivi: ma non sarebbe questo che, davvero, ci potrebbe salvare. Anche se ritrovassimo mai una qualche terra, noi non saremo mai più salvi. E quel che abbiamo visto rimarrà per sempre nei nostri occhi, quel che abbiamo fatto rimarrà nelle nostre mani, quel che abbiamo sentito rimarrà nella nostra anima. E per sempre, noi che abbiamo conosciuto le cose vere, per sempre noi figli dell’orrore, per sempre, noi reduci dal ventre del mare, per sempre, noi saggi e sapienti, per sempre – saremo inconsolabili. Inconsolabili. Inconsolabili. A. Baricco
Là sulla riva, in quegli inverni, io immaginavo una verità che era quiete, era grembo, era sollievo, e clemenza, e dolcezza. Era una verità fatta per noi. Che noi aspettava, e su di noi si sarebbe chinata, come una madre ritrovata. Ma qui, ho visto la verità fare il suo nido, meticolosa e perfetta: e quel che ho visto è un uccello rapace, magnifico in volo, e feroce. Io non so. Non era questo che sognavo, d’inverno, quando sognavo questo. ...Potrebbe anche arrivare una nave adesso, all’orizzonte, e correre fin qui sulle onde, e arrivare un istante prima della morte e portarci via, e farci tornare, vivi, vivi: ma non sarebbe questo che, davvero, ci potrebbe salvare. Anche se ritrovassimo mai una qualche terra, noi non saremo mai più salvi. E quel che abbiamo visto rimarrà per sempre nei nostri occhi, quel che abbiamo fatto rimarrà nelle nostre mani, quel che abbiamo sentito rimarrà nella nostra anima. E per sempre, noi che abbiamo conosciuto le cose vere, per sempre noi figli dell’orrore, per sempre, noi reduci dal ventre del mare, per sempre, noi saggi e sapienti, per sempre – saremo inconsolabili. Inconsolabili. Inconsolabili. A. Baricco
Possono interessarti anche questi articoli :
-
In via dei matti, numero zero. Ovvero, Natale a Houston.
Siccome siamo matti, ma fino ad un certo punto, abbiamo deciso di saltare l'offerta aziendale di rimanere per un mese in residence e cercar casa sul luogo... Leggere il seguito
Il 24 gennaio 2015 da Valeskywalker
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO -
326° giorno – Parcheggio
Che torno da una serata Drag Queen con panza piena di roba giappo che poi non so perché, la finiamo sempre noi tre in un qualche posto sporco brutto e buio a... Leggere il seguito
Il 10 gennaio 2015 da Ayertosco
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
“Sono qui perché se mi arrendo questa volta mi arrenderò tutta la vita”
Capita di acquistare un libro e finirlo nella stessa giornata. “Smith Wesson” di Alessandro Baricco è un libro breve, dinamico e spiritoso che ben si presta... Leggere il seguito
Il 05 gennaio 2015 da Chiara Lorenzetti
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Perché il KIROSALOTTO-BRINDISI del Natale e perché al JET LAG
Noi semplici Kiri di Kirolandia, crediamo che esiste un’altra possibilità, i nostri sogni, e crediamo anche che esiste un tenue filo rosso che li unisce, li leg... Leggere il seguito
Il 18 dicembre 2014 da Kirolandia
DIARIO PERSONALE, RACCONTI, TALENTI -
Voi
Nuova scuola. Nuovo tutto. Nuovi ritmi Nuove dade Nuovi amici Nuovi spazi Nuovi giochi Nuovi lavori Nuove abitudini Nuovi vestiti Nuove misure Nuove scarpe Nuov... Leggere il seguito
Il 19 novembre 2014 da Seretommyloredodo
DIARIO PERSONALE, MATERNITÀ, TALENTI -
Due cose due
(***) Cos’è Due cose due? La nuova rubrica di Una Fragola al Giorno. Un appuntamento ogni due settimane, con due segnalazioni per ogni categoria: Libri in... Leggere il seguito
Il 15 novembre 2014 da Strawberry
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI