Alcuni interventi del consiglio comunale in corso.
Quinzani: vorrei sapere perché c’é stata accelerazione, perché non non c’é stata condivisione, questa mozione non impegna politicamente, abbiamo chiesto spiegazioni, che oggi non sono arrivate. Ci porterebbe nelle varie e eventuali un documento come il bilancio? Nel cda dell’Ato è andata così.
Chi gli ha consigliato quelle modalità? Presto il presidente della Provincia sarà nella posizione ideale di commissario: potrà fare e disfare quello che vorrà, senza troppi consiglio provinciali e comunali.
Ma chi fa il palo ha la stessa colpa di chi fa il furto. Mancanza di trasparenza. Come non aver l’impressione tutto sommato che il chi non sia piu’ il chi ma il come. Facciamo una sfida, scriviamo su una busta davanti a un notaio chi entrerà col 40%. Accetta signor sindaco?
Caterina Ruggeri: C’è stato un confronto in consiglio comunale e in confronto commissione ambiente? Chi ha deciso? Bordi non ci ha spiegato perché ha deciso per la società mista! Non si sa quanto andare a votare, ma in regione c’è una crisi istituzionale gravissima.
Pdl Grignani: Ho sentito in un’ora e mezza bistrattare i referendum. Il referendum ha solo introdotto con la scheda rossa le tre possibilità di gestione e la scheda gialla ha solo detto che il privato potrà avere la copertura dei costi. Solo quinzani ha detto le cose come stanno: sto chiedendo solo perché adesso una scelta politica. Ma è più importante qual è la scelta. Il sindaco non ha alcuna sudditanza psicologica verso la Regione. Non ci sono soldi ecco perchè é stata fatta questa scelta.
C’è una bella differenza tra crema e cremona, quanto a sudditanza. Questa minoranza nel merito non ha detto niente. Discorsi ideologici, allusione a poteri che non si capiscono. Avete solo sospetti. Dire che si privatizza l’acqua è un modo di tenere il popolo bue.
Avete spiegato che i soldi ci sono? Bisogna entrare nel merito. È scelta giusta o sbagliata? Spiegateci come fare la società pubblica se non ci sono i soldi.
Mauro Fanti : Sul metodo state sbagliando. Il cda decide per conto dei sindaci, ma l’assemblea non si è espressa così. Perri e Bordi non hanno mai detto in assemblea che è giusta la scelta della società mista e mai hanno detto ai sindaci perché. Non hanno un mandato pieno.
Invito il sindaco a rivedere la propria posizione sul merito.
Chiedo al sindaco di tornare sui suoi passi e a diventare il sindaco dei cittadini. La maggioranza oggi non è più la stessa di quella che vi ha fatto vincere le elezioni.
Alessia Manfredini: assessore bordi, lei ha già cambiato idea tre volte. Il consigliere Grignani definisce curiosità il metodo, con un odg cambiato all’ultimo. Vi invito ad ascoltare quel che succede giù. Il sindaco può chiede al presidente Denti di convocare l’assemblea dei sindaci per decidere a maggioranza.
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