Dieci looks,
presentati a coppia, compongono la collezione fall/winter 13/14 Alexander McQueen creata da Sarah Burton. Una collezione ridotta, sì, ma ricchissima di dettagli. Negli eleganti saloni dell'Opera Comique di Parigi, su una base musicale a ripetizione e rintocchi di campane, sfilano abiti di ispirazione storico-teatrale. Motivo ricorrente della collezione sono le perle, bianche, di diverse dimensioni, applicate con precisione certosina su capi e accessori, a creare una fitta trama tridimensionale. Gonne e abiti maestosi, sostenuti da crinoline, stretti in vita da corsetti che segnano i fianchi creando delle linee sinuose a dir poco spettacolari. Presente su tutti i capi anche la Gorgiera, lo storico colletto pieghettato in voga nell'abbigliamento aristocratico maschile e femminile dal XVI al XVII secolo, proposta in passerella con l'aggiunta di perle e ricami in pizzo. La palette di colori è ridotta, un trionfo di bianco, nero e avorio impreziositi da dettagli oro e argento; al contrario, la collezione è composta da una larga varietà di tessuti, pellicce e piume come il velluto e il tulle di seta, il pizzo di organza, lo chiffon trapuntato, la volpe bianca, i diversi tipi di visone e le piume di struzzo. Degni di nota gli accessori: scarpe e stivali dal tacco quadrato, interamente ricoperti di perle e dettagli metallici, così come anche le cinture, finger gloves in pelle, metallo e perle bianche e preziose maschere, per celare il volto in una raffinata rete metallica. Angeli alteri, in bilico tra il sacro e il profano, in pieno stile Alexander McQueen.Giorgio Schimmenti