Alexandra ha smesso lo sciopero della fame : una ottima notizia !

                                                                                                                                                                Sotto i riflettori della televisione ,alla presenza di consiglieri regionali  , con giornalisti incorporati , è avvenuto ciò che attendavamo con ansia :                                                                                                                                     Alexandra Bacchetta ha smesso  sabato 27 aprile, lo sciopero della fame. Confessiamo che la notizia ci ha fatto tirare un grande sospiro di sollievo.     Alcuni dei politici presenti  sono gli stessi che  l'hanno costretta a gesti estremi  per farsi ascoltare . 
   Pane e miele per riabituare il fisico dopo oltre un mese di digiuno. La scelta di Alexandra, visibilmente dimagrita, è maturata come ammette lei stessa «perchè ripongo fiducia nelle promesse fatte volte allo stanziamento di fondi per chi ha subito danni dall'alluvione del 2009».I consiglieri regionali hanno garantito la riproposizione della mozione sabotata da PDL e Lega  il 17 aprile .
La mozione fa riferimento alla Legge Regionale n. 20 che prevede la possibilità di intervenire a favore di popolazioni residenti in zone per le quali sia stato dichiarato lo stato di calamità naturale o lo stato di emergenza.Ha ancora un debito di 300.000 euro con le banche, più relativi interessi .E l'assicurazione non vuol pagare quanto dovuto .
Per poter riaprire l'attività ha dovuto vendere la  casa , frutto di tanto lavoro suo e dei suoi genitori .
.Le tappe del processo prevedono la presentazione della mozione l'8 maggio, la valutazione sull'eventuale modifica della legge e l'attuazione della procedura da parte della Giunta Regionale. Dal 17 aprile all'8 maggio  altri 20 giorni di vacanza pagata  da noi a 10.000-12.000 euro/mese ! I tempi sono lunghi e personalmente non mi fido di chi snobba i nostri diritti ed antepone gli interessi di bottega  alle giuste , sacrosante , esigenze dei cittadini , come ,ancora una volta hanno mostrato lor signori con questa vicenda .
Mi pongo dalla parte di quei cittadini i cui diritti , ribadisco diritti, sono quotidianamente negati dalle tante caste che fioriscono all'ombra della casta politica, perseguendo esclusivamente i propri interessi .
Con l'onesta che ritengo di avere, confesso che avrei preferito che la notizia venisse data in modo diverso ....ma è un mio parere personale che non fa testo .Un abbraccio ed un ringraziamento ad Alexandra, ai suoi genitori, alla sua bimba , ai suoi tanti amici , vecchi e nuovi .