Magazine Cinema
"Quei due erano così verdi che c'è ancora in giro puzza di clorofilla"
Jane e Lee sono due attivisti verdi che vogliono indagare sui presunti illeciti della ditta IKEM, i cui stabilimenti in un'isola tropicale sembrano smaltire misteriosamente scorie radioattive. Si, è la premessa di un film lasciatomi in ignobile eredità da parte di Vidur e Imrahil, che dopo averne iniziato la visione nel cuore della notte me ne hanno delegato la recensione. Tornando alla trama, dopo aver raggiunto l'isola in canotto e aver fatto conoscenza della tribù di selvaggi allegrotti con scarpe da ginnastica e grammatica ottentotta, riescono ad intrufolarsi negli stabilimenti grazie anche all'aiuto della suddetta popolazione. Arrivati nel cuore della IKEM scoprono l'orribile verità: i rifiuti radioattivi vengono gettati in un vulcano acceso (n.d.r. a me invece sembra un'idea geniale). Lee, con la sua portentosa e mastodontica videocamera immortala lo scempio ambientale prima di essere immortalato da una telecamera di servizio, nascondono allora la videocassetta e fuggono. Lee viene preso immediatamente, Jane riesce a fuggire nella foresta lanciandosi da un elicottero. Inseguita dagli scagnozzi del cattivo ma non troppo Kovacs trova aiuto in Bob, erpetologo con movenze da Rambo e fisico segaligno che dopo aver messo in salvo Jane si rifiuta categoricamente di salvare Lee, credendolo l'amichetto di Jane. Quando Jane afferma che Lee non è il suo compagno ma il primo cameraman che passava per la strada Bob accetta e insieme.....no basta, che palle, no proprio non si può continuare, dai quello che succede è ovvio, tornano alla IKEM, spadroneggiano un po' di qua e di la, fanno esplodere tutto, viva la natura, abbasso il nucleare, pace, fiori, amicizia e bonghi. Ad un certo punto cade accidentalmente anche un Alien nel lago di fronte alla IKEM, cosa centri col resto del film non si sa, si vede solo che va un po' in giro a fare il figo finchè non esplode con la IKEM, tutto sommato una presenza inutile. Al solito, è uno di quei film vedendo i quali anche uno che ama l'ambiente e lo studia come il sottoscritto fa il tifo per la bieca e avida società umana, plurimo di banalità e insensatezze, scopiazza a mani basse Alien e Abyss fondendoli in un doppio concentrato di noia e croccante pedanteria racchiusi tra due strati di morbida ovvietà. Significativa e veritiera la frase conclusiva pronunciata da Jane davanti alle rovine in fiamme della IKEM: "Questo è stato solo un avvertimento ma l'umanità saprà farne tesoro?" Possiamo oggi rispondere con assoluta certezza: SI!, l'uomo ne ha fatto tesoro di questo scempio! Difatti è stato l'ultimo film di Margheriti prima di ricevere sonanti pernacchioni dalle case di produzione. Il segno inconfutabile dell'evoluzione.
Recensito da: Ortnid VOTI TRASH: 72/100 Noia: 77/100 Ridicolaggine degli effetti speciali: 65/100 Presunzione della regia: 78/100 Incapacitá degli attori: 75/100 Se ti piace guarda anche: qualunque ecohorror, da Blacksheep a Frogs
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Luglio 2015: anteprima Freddo come la pietra di Jennifer L. Armentrout
Sta per arrivare il secondo capitolo della Dark Element Series a firma Jennifer L. Armentrout per Harlequin Mondadori. Freddo come la pietra è il seguito di... Leggere il seguito
Da Erika
CULTURA, LIBRI -
The Green Inferno – Nuovo trailer e conferma della release italiana per il 24...
Nessuna buona azione resterà impunita. Così recita il nuovo trailer italiano di The Green Inferno, film diretto da Eli Roth, che non altro che è un omaggio al... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Segnali di fumo: Draghi e fine del mondo
Altro trittico di segnalazioni libresche. L’obiettivo è il medesimo dello scorso anno, in questa stessa stagione: indicarvi un po’ di buone letture da gustarvi... Leggere il seguito
Da Mcnab75
CULTURA, LIBRI -
” Stella cadente ” il nuovo singolo di Paola Ferrulli
In radio il nuovo e interessante singolo di Paola Ferrulli Nonostante la sua giovane età Paola Ferrulli ha già un importante background e sicuramente un nome no... Leggere il seguito
Da Giovanni Pirri
CULTURA, MUSICA -
Chi ricatta chi?
La diciottesima edizione del Lucca Summer Festival sta per cominciare, però pochi giorni fa la città che, volente o nolente, lo ospita si è animata in seguito... Leggere il seguito
Da Marvigar4
CULTURA -
IL BOOM: neonata band di 4 elementi che punta a coniugare il jazz alla musica...
Dieci brani originali, scritti interamente da Eugenio Ciuccetti per i testi e da Raffaele Rinciari per le musiche, in cui si mescolano ritmo e poesia, ironia e... Leggere il seguito
Da Fraltoparlante
CULTURA, MUSICA