Alisso
L’alisso è una pianta erbacea dai colori vivaci, che rallegra il giardino e la casa. Appartiene al genere Alyssum, che comprende decine di specie, e alla famiglia delle Cruciferae. Il nome “alisso” deriva dal greco e significa “senza collera”, in riferimento al fatto che la pianta, nell’antichità, era ritenuta un buon rimedio contro l’ira. E’ originario dell’Europa e del Nord Africa. In Italia è molto apprezzato ed è utilizzato per creare aiuole, veri e propri tappeti colorati e bordure; è coltivato in giardino, ma si presta bene anche alla coltivazione in vaso, in cui,una volta piantato, si allarga rapidamente, facendo un bell’effetto. L’alisso ha una crescita rapida e vigorosa; può raggiungere un’altezza che va dai 15 ai 30 cm; ha fusti sottili e piccole foglie di colore verde-grigiastro; i fiori sono piccoli, profumati, riuniti in un’infiorescenza ad ombrella e possono essere di vari colori, bianchi, rosa, porpora, gialli.
Ambiente ed esposizione
Per una crescita ottimale dell’alisso si consiglia di collocare la pianta in un luogo soleggiato; grazie all’esposizione alla luce del sole, si avrà un’abbondante fioritura. L’alisso tollera anche esposizioni in semi ombra, ma in questo caso i fiori saranno meno numerosi. Sopporta abbastanza bene sia il caldo che il freddo; basta evitare temperature troppo basse, in quanto queste piante sono danneggiate dal gelo.
Terreno
Gli alissi si adattano a qualsiasi tipo di terreno, riescono a crescere anche in luoghi sassosi e aridi. Per una crescita ottimale della pianta si consiglia, però, di utilizzare un terreno fertile, sciolto e ben drenato; per favorire il drenaggio dell’acqua si può aggiungere della sabbia alla terra.
Messa a dimora e rinvaso
L’alisso va posto a dimora nei mesi di aprile-maggio. La pianta si estrae dal suo vaso, facendo attenzione a non danneggiare le radici e eliminando la terra in eccesso; si scava una buca abbastanza profonda, in modo da contenere agevolmente le radici; si colloca la pianta nella buca, si copre con la terra che va compressa e si annaffia abbondantemente. Il rinvaso va effettuato quando il vaso è diventato troppo piccolo per le dimensioni della pianta; si consiglia di utilizzare un vaso dal diametro leggermente più grande del precedente, perché un vaso troppo grosso favorirebbe lo sviluppo delle radici, a discapito di foglie e fiori.
Annaffiature
Gli alissi non hanno bisogno di un’eccessiva irrigazione, infatti riescono a sopravvivere anche a brevi periodi di siccità. Si consiglia di annaffiare con acqua a temperatura ambiente, quando necessario; nei periodi caldi le annaffiature dovranno essere più frequenti, mentre in estate andranno diminuite.
Concimazione
Per una crescita ottimale degli alissi, si consiglia di concimare con un fertilizzante liquido per piante da fiori, da mescolare all’acqua delle annaffiature; il trattamento va ripetuto ogni 20-30 giorni. E’ possibile fornire alla pianta anche un concime granulare a lenta cessione, in primavera o all’inizio dell’estate.
Riproduzione
La riproduzione dell’alisso avviene per seme. La semina può essere effettuata ponendo i semi direttamente a dimora, nei mesi di maggio-giugno, oppure in un contenitore sistemato in un luogo riparato dal freddo, nei mesi di febbraio-marzo; se i semi vengono piantati in maggio-giugno, si avrà la fioritura già in primavera, mentre se si piantano in febbraio-marzo la fioritura si avrà solo la primavera dell’anno seguente. La riproduzione può avvenire anche per talea; si prepara una talea di circa 6-7 cm e si mette a radicare in un contenitore con un terreno soffice, mescolato alla sabbia; quando la nuova piantina sarà germogliata e si sarà irrobustita potrà essere sistemata nel suo vaso definitivo.
Potatura
Gli alissi non hanno bisogno di una potatura particolare, basta eliminare le foglie e i fiori secchi e le parti danneggiate. Si consiglia di effettuare la potatura con forbici o coltelli affilati e puliti, in modo da non creare danni alla pianta ed evitare l’insorgere di infezioni.
Fioritura
L’alisso fiorisce da aprile fino ad ottobre. I fiori sono piccoli e delicatamente profumati; sono riuniti in infiorescenze ad ombrella e sono di colori differenti, possono essere rosa, bianchi, porpora, gialli. I fiori di questa pianta sono apprezzati per i colori vivaci e per l’aspetto gradevole.
Malattie e parassiti
Le piante di alisso sono abbastanza resistenti ai parassiti e alle malattie. Possono essere attaccate da afidi e cocciniglie che danneggiano foglie e fiori; in questo caso si consiglia di lavare la pianta con una spugna, per rimuovere manualmente i parassiti; se il lavaggio non è sufficiente è preferibile usare un antiparassitario specifico.
Vendita
Quando si acquista l’alisso è preferibile verificarne lo stato di salute; bisogna controllare che non ci siano parassiti e che la pianta non presenti parti secche e danneggiare. Si consiglia di comprare piante sane, rigogliose e che abbiano un’abbondante fioritura e colori brillanti.
Specie
Le due specie più diffuse sono: Alyssum maritima e Alyssum saxatile. Alyssum maritima è una pianta annuale, può raggiungere un’altezza di circa 15 cm e ha fiori bianchi, rosa e porpora. Alyssum saxatile è una pianta perenne, ha un’altezza di 25-30 cm e ha piccoli fiori gialli.
Curiosità
L’alisso ha una fioritura molto ricca e colorata; per le sue caratteristiche si presta bene ad essere associato all’arabide, all’iberide e al phlox. In questo modo si potranno creare macchie fiorite che daranno un tocco di colore al giardino e alla casa. Nell’antichità era considerato un rimedio contro l’ira.