Il nostro viaggio verso le Marche è iniziato con una sosta a Perugia dove abbiamo trascorso una bella giornata alla Città della Domenica, un divertente parco per le famiglie dove poter stare a contatto con la natura vista la presenza di tanti animali ma anche dove divertirsi e tuffarsi nel mondo delle fiabe. Proprio prima di partire in questo straordinario parco sono nati degli asini albini, molto rari da trovare e noi andremo proprio a conoscerli da vicino in particolare… il piccolo BURRO.
Tanto per iniziare, lo staff ci ha accompagnati nel recinto dei piccoli asinelli albini: esemplari unici, teneri da vedere e sempre vicini alla loro mamma. Siamo entrati in un recinto per dar loro qualche carota e qualche carrubba che abbiamo anche assaggiato e… devo dire che si nutrono proprio alla grande! I bambini hanno avuto anche l’onore di poter pettinare gli asinelli e sentire come sia morbido il loro pelo e come siano felici loro di ricevere mille attenzioni; ci hanno spiegato che durante il giorno non vedono molto ma sentono perfettamente gli odori mentre la sera, quando cala il sole, iniziano a vedere meglio questo perché i loro occhi sono molto sensibili alla luce del sole. Il più piccolo di tutti è Burro, un cucciolo di asinello che tutti vengono qui a vedere da vicino: tenerissimo e molto propenso al ricevere carezze dai bimbi.
Prima di abbandonare questa zona, lo staff ci ha concesso di entrare anche nel recinto delle caprette dove anche qui sono nate da pochi giorni alcuni cuccioli e… toccarli è stato bellissimo perché i bambini non avevamo mai sentito un manto tanto candido.
Dopo la sosta ci siamo incamminato lungo il Ponte Matto che ci ha condotti alla Riserva Indiana dove i bimbi si sono trasformati in indiani addentrandosi nelle tende e cucinando da un’enorme pentolone posto proprio al centro del campo indiano; ma non è finita l’avventura perché subito accanto c’era il Fort-Apache con all’interno una scala che portava al piano superiore dove poter sparare con i cannoni una volta avvistato il nemico.
Molto carina la zona dedicata a Pinocchio dove non manca proprio nulla: la stanza dove Geppetto inizia ad intagliare Pinocchio, la giostra di Mangiafuoco dove i personaggi iniziano a muoversi quando ci sia avvicina, la camera della Fata Turchina dove Pinocchio ha un enorme naso lungo e in sottofondo la carinissima canzoncina del cartone animato che ci ha fatto rivivere le emozioni dal vivo.
Prima di terminare il giro siamo passati nella zona del grande Mulino a vento dove era possibile salire per vedere le sue grandi pale e subito accanto l’enorme Cavallo di Troia dentro il quale si poteva entrare e dentro il quale abbiamo raccontato, in breve e in maniera semplificata, la storia della costruzione di questo avvincente cavallo.
Il giro completo del parco l’abbiamo fatto a piedi ma… poteva forse mancare un giro anche con il trenino? Direi proprio di no e quindi “tutti in carrozza”! Il giro completo dura circa mezzora e si vedono alcuni angoli che, magari, a piedi non si raggiungono; il giro come per altro la visita al rettilario, sono sempre compresi nel biglietto d’ingresso.
Durante la giornata è possibile assistere ad altri 2 spettacoli oltre alla mungitura del mattino ovvero il Duello a Forte Apache nell’area Far West (14,50-15,20 circa) e Il Volo dei Rapaci con il Grifone nel canyon del grifone (17-17,40 circa). Tutti gli spettacoli sono compresi nel prezzo del biglietto e, vista la disponibilità del parco che ringrazio vivamente per l’attenzione che ci ha rivolto e per la gentilezza nell’accoglierci, avete la possibilità di scaricare un buono sconto valido fino a novembre che vi consentirà di avere uno sconto di 3 euro sul costo del biglietto.