I sedimenti prodotti dai microrganismi nel lago di Specchio di Venere, a Pantelleria, potrebbero aiutare a riconoscere forme di vita primordiali in altri pianeti.
LA PECULIARITA’- I sedimenti generati dai microrganismi, chiamati stromatoliti, di solito sono di tipo carbonatico, ma quelli del lago Specchio di Venere sono di tipo siliceo e la loro formazione è favorita dall'attività idrotermale. «Le stromatoliti silicee sono molto rare in natura e per la maggior parte all'interno di ambienti idrotermali a temperature molto più elevate di quelle ambientali», osserva la coordinatrice del lavoro, Marianna Cangemi, sella sezione di Palermo dell'Ingv, dell'università di Palermo e dell'università Pierreet Marie Curie di Parigi. «Per questo motivo - prosegue – il ritrovamento di tali strutture nel lago Specchio di Venere assume un carattere di eccezionalità, se non di unicità, in quanto a Pantelleria tali rocce si sono formate e sono attualmente in fase di accrescimento, in un ambiente di bassa temperatura, costituendo un prezioso ed attuale laboratoriogeo-biologico».
FORME DI VITA PRIMORDIALI - Per un altro degli autori della ricerca, Paolo Madonia, dell'Ingv, «questi materiali rivestono da sempre particolare interesse per microbiologi, paleontologi, sedimentologi, biogeochimici e astrobiologi». Nella loro matrice minerale contengono infatti la registrazione della storia chimica emorfologica della vita e rappresentano un fondamentale punto di riferimento per il riconoscimento di forme di vita primordiali in altri pianeti, ad esempio su Marte.