Il Christmas pudding è un dolce a base di margarina, uvetta, frutta secca, canditi, spezie miste, melassa, latte, zucchero, brandy, farina, noce moscata, uova, limone. Anche in questo caso, come sempre per le ricette natalizie, ogni famiglia ha la propria ricetta. La tradizione vuole che si cominci a preparare il Christmas pudding la domenica prima dell’inizio dell’avvento, quindi da 4 a 5 settimane prima di Natale. Ogni componente della famiglia (o per lo meno ogni bambino) dà una mescolata all’impasto e facendo ciò esprime un desiderio. Un tempo era comune inserire all’interno dell’impasto una moneta che sarebbe stata di buon auspicio per chi l’avrebbe trovata nella propria fetta. Il Christmas pudding viene consumato durante tutte le feste (anche perché è un mattone tale che più di una fettina per volta non si riesce a mangiare…) e in alcune famiglie si conserva per essere consumato a Pasqua. L’origine del Christmas pudding risale al Medioevo ed ha un significato religioso molto affascinante: secondo la Chiesa Cattolica Romana infatti il Christmas Pudding doveva includere 13 ingredienti (simboleggianti Cristo e i 12 apostoli) e ogni membro della famiglia doveva mescolarlo da est a ovest poiché era la direzione seguita dai re magi per arrivare alla capanna dove nacque Gesù.
Il Christmas pudding si cuoce a vapore per svariate ore e si serve riscaldato (sempre a vapore), decorato con agrifogli e flambato col brandy.
Il Christmas pudding, dolce tradizionale inglese