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Alla scoperta del campionato di A2

Creato il 01 ottobre 2015 da Basketcaffe @basketcaffe
Fortitudo Agrigento - © 2015 twitter.com/fortitudoag

Fortitudo Agrigento – © 2015 twitter.com/fortitudoag

Ci siamo. Archiviata la Supercoppa Italiana con la vittoria di Reggio Emilia, siamo negli ultimi giorni che precedono l’inizio della stagione cestistica 2015/16, non solo di Serie A dove le favorite d’obbligo sono Milano, Sassari e la stessa Reggiana ma anche della “nuova” serie A2.
Il format del campionato di A2 è cambiato ancora una volta ed ora prevede la presenza di 32 squadre suddivise in due gironi, Est e Ovest, così composti:

EST: Bologna, Brescia, Chieti, Ferrara, Imola, Jesi, Legnano, Mantova, Matera, Ravenna, Recanati, Roseto, Treviglio, Treviso, Trieste, Verona.
OVEST: Agrigento, Agropoli, Barcellona, Biella, Casale Monferrato, Casalpusterlengo, Ferentino, Latina, Omegna, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Scafati, Siena, Tortona, Trapani.

Alla fine della regular season, le prime 8 squadre classificate per ogni girone prenderanno parte ai playoff incrociati, andando a scontrarsi nel più classico dei tabelloni della post season contro le squadre qualificate del girone avversario, determinando un’unica promozione in Serie A.
L’ultima classificata per ogni girone retrocede direttamente in serie B. La 14esima e la 15esima di ciascun girone, invece, prenderanno parte ai playout, sempre incrociati, che determineranno un’altra retrocessione.

Dopo varie proposte, modifiche, nuovi regolamenti, quest’anno, come abbiamo visto, si è deciso di accorpare la LegaDue Gold e la LegaDue Silver in un unico campionato. Scelta sicuramente condivisibile viste le sempre minori differenze tecniche espresse in campo tra i due campionati e per le tante defezioni che si sono viste nelle ultime stagioni per cause economiche.
Un po’ meno condivisibile sembra essere la suddivisione dei gironi in Est e Ovest, in stile NBA, non fosse altro per la struttura geografica del nostro Paese, che si estende prevalentemente da Nord a Sud. Ciò potrebbe essere particolarmente gravoso per le finanze delle squadre partecipanti che dovranno affrontare trasferte alquanto pesanti dal punto di vista del chilometraggio (vedi Legnano-Matera o Agrigento-Omegna).
Ma il problema maggiore non sarebbe nemmeno questo, se si decidesse, una volta per tutte, quale format attribuire a questo campionato, senza adottare soluzioni temporanee che di anno in anno vengono modificate, creando ulteriori problemi alle società, già in difficoltà ad iscriversi ai campionati.

costantemente aggiornati, di settimana in settimana, sul campionato di A2. Si prevede una stagione davvero entusiasmante e ricca di emozioni, sia per la presenza di squadre storiche ma purtroppo per vari motivi decadute della pallacanestro italiana (Bologna, Roma, Siena, Treviso), sia per la presenza di giocatori italiani e stranieri di altissimo livello, veterani e giovani emergenti. Molti atleti che ora militano in Serie A, e sono protagonisti, sono “cresciuti” proprio facendo un anno o due nella seconda serie, aumentando la loro esperienza per poi esplodere anche nella serie maggiore.

Giudicando esclusivamente i roster, gli addetti ai lavori dicono che Brescia, Mantova e Verona per l’Est e Agrigento, Scafati e Trapani per l’Ovest, sembrano avere qualcosa in più, anche se non è da escludere la possibilità di qualche sorpresa come Ferrara e Recanati oppure Biella e Ferentino, senza dimenticare le sopracitate piazze storiche che non vorranno (potranno?) fare una stagione da comprimarie ma cercheranno di essere protagoniste da subito.

Si parte sabato 3 ottobre con la 1^ giornata: sarà possibile vedere in diretta su Sky Sport 3HD NPC Rieti-FMC Ferentino, e poi ogni settimana una partita in diretta. Ci sarà da divertirsi!

 

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