Con questo guest post termina il dettagliato racconto di viaggio che McBlade ha scritto per la raccolta “Scotland, my love“. Ma McBlade ha in serbo una piacevole sorpresa per tutti noi appassionati di Scozia, per cui… non finisce qui! Stay tuned!
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Giorno 9 – mercoledì 17 agosto
Finalmente ce ne andiamo da questo posto dimenticato da Dio e approdiamo sulla meravigliosa isola di Skye: paesaggi indimenticabili, se fossimo stati qui un mese non mi sarei mai annoiato.



Avanzando nel nostro itinerario (la strada è una sola, non la potete sbagliare) si arriva al Duntulm Castle, un rudere davvero troppo rudere anche per noi. I resti del castello sono un po’ insignificanti e anche pericolosi, ma il panorama da qui è mozzafiato, quindi sosta consigliata. Finiamo il nostro giro di Skye sponda orientale percorrendo strade che ci regalano scorci meravigliosi, in una rara giornata di sole splendente.


Giorno 10 – giovedì 18 agosto
Oggi visiteremo la parte occidentale dell’isola, partendo dal Dunvegan Castle: il castello in sé non è nulla di particolare, abbastanza anonimo. Però i giardini circostanti sono stupendi: tantissimi fiori bellissimi, alcuni dei quali da noi non si vedono!

A questo punto la massa di turisti si dirige verso Neist Point, il faro. Noi però abbiamo deciso di battere un’altra pista e direi che abbiamo fatto bingo: destinazione Ramasaig.


Rientriamo a Portree carichi di emozioni.
Giorno 11 – venerdì 19 agosto
Partiamo presto per la traversata della Scozia: oggi si ritorna vero Edimburgo, a Dunfermline. Lungo il percorso ci fermiamo diverse volte: la prima sosta è al Blair Castle. Siamo di fretta e il castello non sembra promettere molto bene, così prendiamo il biglietto solo per il parco. Anche il parco non è nulla di che, l’unica cosa degna di nota è il parco dei cervi dove pascolano liberamente tanti cervi e cerbiatti.
Proseguiamo il viaggio e pranziamo a Pitlochry, cittadina bellissima, sosta consigliata.
Arriviamo poi a Dunfermline dove depositiamo i bagagli e ripartiamo subito alla volta di Culross, dove ceneremo. Culross è davvero un borgo molto caratteristico, dove non ci si deve accontentare di visitare la parte bassa. Salendo infatti verso la parte alta troverete la magnifica abbazia, davvero molto suggestiva.
Riusciamo a cenare nell’unico ristorante del paese e poi andiamo a dormire consapevoli che ormai la vacanza volge al termine.
Giorno 12 – sabato 20 agosto
Abbiamo il volo alle 19.35, quindi il giorno è dedicato a qualche ultima visita. Prima di tutto andiamo a vedere le famigerate tombe dei re nell’abbazia di Dunfermline, dove riposa tra gli altri Robert the Bruce. A lato i ruderi dell’antica abbazia.

Pranziamo in un centro commerciale vicino all’aeroporto di Edimburgo per poi restituire la macchina e, mestamente, apprestarci a prendere il volo che ci riporta nella calda pianura padana.
Un viaggio in Scozia è qualcosa che consiglio a chiunque, vi rimarrà nel cuore. Il consiglio più importante è quello di lasciarsi guidare dalla voglia di scoprire e di esplorare, senza seguire la massa di turisti…





