La tavola dell’alleanza è una performance dell’artista palermitana Daniela Papadia, tra arte, scienza, multiculturalità e spiritualità. Al centro della scena, una tavola coperta da un arazzo, dove vi è ricamata tutta la mappatura del genoma umano, e che ospita 36 personalità del mondo scientifico e culturale internazionale, impegnate a dialogare intorno ad un banchetto. L’arazzo è stato ricamato da un gruppo di sei donne di diversa nazionalità, detenute all’interno del carcere di Rebibbia, di Roma, a testimonianza di una partecipazione ai lavori, dal valore fortemente simbolico e solidale.
In questo viaggio al centro dell’uomo, l’artista si avvale dell’aiuto e del Contributo Scientifico del Dott. Gianni Soldati, responsabile della ricerca presso la Fondazione Cellule Staminali Svizzera, e fondatore del Laboratorio di Diagnostica Molecolare di Lugano, Svizzera. La performance, curata da Sveva Manfredi Zavaglia con il sostegno della Galleria Anna Marra Contemporanea, è itinerante e prevede varie tappe in luoghi simbolici. Un evento realizzato con il patrocinio del Ministero della Giustizia, Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, Pontificium Consilium Pro Familia.

Protagonista di questa particolare tavola anche la Tognazza Amata con i suoi vini, Tapioco e Antani che saranno abbinati dalla chef allo speciale menu. Un modo di sostenere l’arte e la solidarietà, una delle mission del mondo Tognazza.






