Allarme obesità infantile in Italia, stando ai dati allarmanti delineati dal rapporto di Okkio alla Salute, ovvero il sistema di sorveglianza nazionale promosso e nello stesso tempo finanziato dal Ministero della Salute.
Secondo tali dati un bambino di 8-9 su cinque è in sovrappeso, ed ancora peggio uno su dieci è obeso ed ancora il 2,2% è severamente obeso. Nonostante i dati siano allarmanti, bisogna sottolineare che nel corso degli anni si è verificato un netto miglioramento, visto che nel 2008 i bambini in sovrappeso erano circa il 23,2% ed obesi il 12,0%. Purtroppo, nella maggior parte dei casi la colpa è addebitabile agli stili di vita ed abitudini sbagliati dei bambini, che spesso saltano le colazioni oppure mangiano poco e male al mattino facendo poi magari una merenda più abbondante.
A questo bisogna associare la sedentarietà, che contribuisce parecchio nell'aumentare i rischi di sovrappeso ed obesità; stando a quanto emerso da un'indagine, circa il 18% dei bambini pratica sport per circa 1 ora a settimana, circa il 35% passa la maggior parte del tempo in camera giocando ai videogiochi o guardando semplicemente la televisione. "Gli stili di vita sono un determinante riconosciuto delle malattie croniche non trasmissibili e hanno un forte impatto sulla salute. Attraverso Programmi e Piani nazionali, l'Italia ha rafforzato le azioni volte alla promozione di stili di vita sani, sviluppando con un approccio 'intersettoriale', interventi volti a modificare i comportamenti individuali non salutari e a creare condizioni ambientali che favoriscano corretti stili di vita", questo quanto espresso in una nota del Ministero della Salute.