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Allergia sconfitta con le dieta e la pulizia intestinale

Da Corradopenna
NB: non prendete questa esperienza per terapia, e se volete provare a fare qualcosa di simile consultatevi prima con vostro medico curante 
Dopo tre mesi di dieta tendenzialmente crudista (frutta e verdura cruda, frutta secca e uova alla cocque, centrifugati di verdura e frutta, a volte verdure fibrose bollite - all'inizio meno fibra si assume e meglio è) avevo ottenuto ottimi risultati con la psoriasi (già migliorata con l’eliminazione del glutine, l'utilizzo di zolfo organico e grazie ad altre cure naturali basate soprattutto sulla dieta) e con la prostatite.
L’allergia al polline della parietaria (ed alla polvere) che mi causava anche delle reazioni incrociate con piselli melone e gelsi) era invece ancora forte anzi più forte degli anni scorsi dal momento che questa “strana” primavera generalmente attribuita a cambiamenti climatici era sì scoppiata in ritardo, ma aveva causato una produzione di pollini insolitamente vigorosa. 
È stato allora che leggendo un libro sul metodo di cura naturale della dottoressa Kousmine mi sono reso conto di avere trascurato una cosa di fondamentale importanza: l’igiene intestinale. A questo punto mi sono anche ricordato del fatto che in occasione delle volte in cui avevo fatto la pulizia dell’intestino (o col metodo dell’acqua salata o con il sale amaro all’interno della procedura di pulizia del fegato descritta anche nei libri della dottoressa Clark) l’allergia mi era momentaneamente passata, ma solo per un giorno.
Anche la dottoressa Campbell afferma che la dieta (senza fibre) va all’inizio affiancata ai clisteri (non diversamente dal dottor Gerson). Ma io ho preferito quest’altro metodo.
Ho approfittato della domenica e ho bevuto quasi 3 litri di acqua salata (10/15 grammi di sale al litro) a piccoli sorsi in quasi 3 ore. A un certo punto si inizia ad evacuare feci e … acqua salata (per due o tre ore). Poi digiuno per altre 3 ore e si ricomincia piano piano, magari con un succo di frutta fatto in casa. Secondo Pellizzari, autore del libro sulla pulizia degli organi interni, così si pulisce l’intestino ma non si danneggia la flora intestinale benefica. Prima della pulizia con questo metodo sono consigliati uno o due giorni a base di succhi/estratti/centrifugati fatti in casa o comunque dieta senza fibre (verdura fibrosa cotta almeno mezz’ora, escludere semi e bucce). Così si evita il formarsi di aria nell’intestino che interferisce col metodo
Su di me ha funzionato. Allergia ai minimi storici. Riproverò la pulizia tra una decina di giorni credo, e magari proverò a completare la pulizia con i clisteri (secondo il metodo Gerson o secondo il metodo Kousmine). Appena possibile fornirò ulteriori delucidazioni su quanto appena scritto.
Intanto mi godo la salute.

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