Le allergie alimentari possono essere piuttosto pericolose, soprattutto se una persona non sa di soffrirne. Ogni anno questo problema meta un sacco di vittime e circa di 2 milioni e mezzo di persone muoiono per non aver approfondita in maniera professionale le allergie alimentare.
Entro il 2015 secondo gli esperti di alimentazione 1 italiano su due potrebbe soffrire di un’allergia alimentare. Ma in realtà quali sono i cibi più pericolosi di tutti? E’ utile conoscerli per sapere se dopo aver mangiato un determinato alimento ci siamo sentiti male oppure no, badate a non fare confusione tra allergia alimentare e intolleranza, sono due cose completamente diverse.
Infatti, le allergie alimentari causano crisi di asma eritemi cutanei e choc anafilattico. Per quanto riguarda l’intolleranza si tratta di problemi meno preoccupanti, al massimo creano al paziente una sensazione di gonfiore, flatulenza e difficoltà di digestione.
Quali sono i cibi che provocano le allergie?fate particolare attenzione alla frutta secca, agli arachidi, frutta e verdura, crostacei, gamberi, sesamo, soia spinaci, avocado, arachidi e semi in generale.
I nutrizionisti desiderano ricordare che la causa più frequente di allergia ai vegetali è rappresentata dalle proteine LTP presenti nelle ciliegie, pesche, mele, albicocche e nocciole. Prima di sentirvi troppo male e di avere una crisi allergica vi consigliamo di controllare con molta attenzione le etichette dei prodotti già confezionati.
Grazie a una recente direttiva europea le aziende sono obbligate a inserire tutte le eventuali tracce dei 12 alimenti che creano le allergie più frequenti. Vi consigliamo di sentire il parere di un medico e fare un test per capire a cosa siete allergici o intolleranti.
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