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Allo stop mi debbo fermare! Allo stop mi debbo fermare! Allo stop mi debbo fermare! Al triangolo, no!

Da Lacucinadiqb
Allo stop mi debbo fermare! Allo stop mi debbo fermare! Allo stop mi debbo fermare! Al triangolo, no!
"Ma come hai fatto a non accorgertene?!""Ma chi si ricorda che la patente scade come lo yogurt!!!""D-I-E-C-I  A-N-N-I!!!! Altro che yogurt!""..uno yogurt barricato....""Fai la seria una volta ogni tanto. E ora come torniamo a casa? DEVI GUIDARE PER 1000 KM FRA 48 ORE!!!!!""E sulla A1 sotto tutti lì ad aspettare che arrivo io per verificare se guido con la patente scaduta!!""C-E-R-T-O  C-H-E-  S-I !!!!!"Perfetto, allora minigonna di antilope con le frange e reggiseno imbottito, quello blu delle grandi occasioni"."P-R-O-P-R-I-O  B-R-A-V-A !! E se fosse una pattuglia della stradale al femminile?!""Beh, ci sei tu: "...nella buona e nella cattiva sorte....", no?"
C'era poco da scherzare: mentre cercavo di togliere una duna di sabbia che era finita tra la borsa e il portafoglio mi sono accorta che la patente era scaduta pochi giorni. PANICO. PANICO. PANICO. 
Puro panico, tanto che "Nigthmare 5" mi faceva un baffo. E ricordando i tempi che si erano resi necessari per il precedente rinnovo ero seriamente preoccupata. Ed impotente.
Decisi di dirlo al consorte e avete già letto come è andata: la famosa critica costruttiva.
Quella sera stessa avevamo un appuntamento con un caro amico di Cutrofiano, Walter, e con la sua splendida fidanzata, Denise.
Siamo a cena (il ristorante di pesce migliore di Santa Maria di Leuca, del quale vi racconterò, Osteria Terra Masci) e tra le chiacchiere piomba sul tavolo la spinosa questione.
E Walter, che in effetti conosce praticamente tutto il Salento, mi fa:" E sono questi i problemi? Domani mattina ti chiamo e ti so dire".
E l'indomani mattina mi trovo fissato un appuntamento all'Asl di Galatina dove ho sostenuto la visita, ho pagato i miei bravi bollettini nella vicina filiale delle Poste, acquistato la marca da bollo nell'adiacente tabaccheria e goduto di un fantastico pasticciotto consolatore nella pasticceria di Giuseppe in centro :D
Allo stop mi debbo fermare! Allo stop mi debbo fermare! Allo stop mi debbo fermare! Al triangolo, no!E ora vorrei rallegrare voi con questo splendido piatto, gustato nel ristorante e replicato con grande soddisfazione. Anche del consorte.
Spaghettoni del Capitano con alici, zafferano, capperi, limone e pangrattato

Ingredienti (per 4 persone)400 gr di spaghetti 5 Garofalo, 1/2 kg di alici, 1 bustina di zafferano, 3 cucchiai di capperi sotto sale, 1 limone bio, 1 spicchio d'aglio in camicia, 3 cucchiai di pane grattugiato tostato, sale, pepe, olio evo, prezzemolo tritato.Procedimento

Pulire le alici e mettere da parte i filetti. Sciacquare i capperi, spremere il limone e con la microplane grattugiare la superficie, tostare in una pentola antiaderente il pane grattugiato, tritare il prezzemolo.
Passare in una padella lo spicchio di aglio così da profumarne delicatamente la superficie, versare dell'abbondante olio evo e friggere per qualche minuto i filetti spezzettandoli con un mestolo di legno e unire lo zafferano e il succo di limone, mescolando bene. Regolare di sale.
Lessare la pasta al dente, scolarla e versarla nella padella, facendola saltare in modo che si colori bene, unendo i capperi, le zeste di limone, il pane grattugiato 
Servire con un'ultima spolverata di pane, il prezzemolo fresco e del pepe nero macinato al momento.
p.s. se poi la pratica non dovesse andare a buon fine, vuoi vedere che mi toccherà tornare nel Salento? ;D

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