Allora è proprio vero, c'è la crisi

Di anno in anno, con un potere d'acquisto che si riduce con regolarità inesorabile, ci rivolgiamo sempre più alla fascia di prodotti meno cari, accontentandoci della qualità di quello che si riesce a portare a casa.
Accade per le spese voluttuarie (il viaggio, la cena al ristorante), per quelle utili (l'abbigliamento, ora lo cerchiamo all'outlet), per le spese indispensabili, come l'alimentazione quotidiana.
E accade anche per i reggiseni.
Victoria's Secret, leader nel settore, propone ogni anno un modello top, il Fantasy Bra. Partiti nel '96 con il Million Dollar Miracle Bra, un milione di dollari indossato da Claudia Schiffer, il valore del Fantasy Bra è salito rapidamente e vertiginosamente fino ai 15 milioni del Red Hot Fantasy Bra con cui Gisele Bündchen salutò il millennio scorso e accolse il nuovo, nel 2000.
Poi la discesa inarrestabile. Mentre anche l'euforia mondiale andava scemando, scendendo verso il terribile 2008, il Fantasy Bra passava per gli 11 milioni del Very Sexy Fantasy Bra di Heidi Klum (2003), i 6.5 milioni del Hearts On Fire Diamond Fantasy Bra di Karolina Kurkova (2006), i 3 milioni dell'Harlequin Fantasy Bra di Marisa Miller (2009).
Il Bombshell Fantasy Bra di Adriana Lima di pochi giorni fa, conferma la tendenza al crollo anche per il 2010: appena due milioni di dollari.È crisi, e non si intravedono segnali di ripresa, mannaggia alla pupazza.
Buon venerdì.