“I gay sono malati e deviati, hanno bisogno di aiuto psicologico: dobbiamo scoprire dove sono e identificarli, e se sono clandestini devono venir espulsi. I cittadini li hanno visti sul Piave, sulla Pontebbana e nei parchi pubblici. Dire che queste pratiche sono vergognose è poco, siamo al degrado morale. E i gay non devono invadere la libertà altrui: sono stato a verificare, li ho visti che si appartavano. Ma controlleremo anche i tanti trans che prendono in subaffitto gli appartamenti per prostituirsi. Dobbiamo recuperare certi valori e la nostra morale. Questa non è la prostituzione femminile, questa è maschile e non può passare inosservata, il Piave ha anche un valore simbolico, c'è un monumento degli artiglieri circondato da preservativi, guanti, salviette".
Parole di Riccardo Missiato, sindaco di Spresiano (TV). Devo dire che se il tizio non fosse un rappresentante delle istituzioni, rappresentante del popolo sovrano ecc farebbe pure ridere. Si, potremmo considerare queste parole come battute di un vecchietto a cui non funziona più il pene nemmeno col viagra e che è invidioso della virilità dei maschi gay. Non è della Lega e questo è preoccupante. Il Vaticano potrebbe offrirgli una poltrona, se la merita. Mi aspetto reazioni di sdegno da parte del mondo politico che è impegnato in prima linea contro l'omofobia, in particolare con il ministro delle pari opportunità Wonder Mara.http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss