Avete mai visto volare un Altai? Sono falchi leggeri ed eleganti, che prendono il nome dai monti in cui vivono. Ma il romanzo di Wu Ming non è trattato di falconeria. È la storia di Emanuele, ebreo a Ragusa, che diventa un fedele servitore della Serenissima e rinnega la propria fede ebraica. Emanuele De Zante vive in un periodo storico in cui gli ebrei sono considerati la feccia della società: esserlo vuol dire aver già perso in partenza. Scoperto il suo passato giudaico, è costretto a fuggire nella multietnica Costantinopoli ritrovandosi al fianco del nemico più temuto dal Leone di san Marco: Giuseppe Nasi. Costui è un potente ebreo, chiamato da tutti Yossef Nasi, che coltiva da sempre un sogno, quello di volare alto proprio come un falco Altai, e poter ammirare sotto di sé una nuova Sion, ridando dignità e gloria al popolo di Canaan. Per conquistare un nuovo spazio in cui vivere felici, Yossef Nasi si prepara alla guerra. Lo scontro con le principali potenze (cattoliche) del Mediterraneo è inevitabile; per questo motivo, sarà indispensabile lo spirito investigativo di Emanuele, assoldato da Yossef per poter anticipare le mosse dei nemici.
Ambientato nella metà del XVI secolo, Altai è uno dei più bei romanzi del collettivo di scrittori Wu Ming. Attraverso uno dei personaggi chiave di questo romanzo, Ismail al-Mokhawi, è segnata la continuità col primo romanzo che ha inaugurato la loro carriera, firmato col nome di Luther Blisset e intitolato Q. Il protagonista si muove nello scenario storico del Mediterraneo del Cinquecento, solcato da pirati pugliesi, Turchi mussulmani, Ebrei di Ragusa e Cattolici veneziani e genovesi. In un incrocio di lingue e religioni diverse e apparentemente irraggiungibili, Manuel andrà in contro al suo destino, quello di crescere come un buon ebreo e non perderà la propria occasione di riscatto offerta dalla storia.
Un romanzo dal ritmo incalzante, una scrittura veloce, che rifugge dalle descrizioni e fatta di immagini, perché uno stile come quello di Wu Ming può affascinare o annoiare, senza mezze misure.
Marina Mongelli
Wu Ming, Altai, Einaudi, 2011, € 13.00.