I poliziotti di Manchester non stanno a girarsi i pollici, né a pettinare le bambole. Lo sappiano, i parrucconi del governo, che vogliono tagliare i fondi ai bobbies! E, per dimostrare che non esagerano, quando dicono di non farcela con le forze e i mezzi a disposizione, hanno adottato una forma di protesta senza precedenti. Dalle cinque di ieri mattina fino a pochi minuti fa, per ventiquattr’ore, hanno postato su Twitter tutti gli interventi richiesti dai cittadini. Un tweet per ogni caso, in cui si specifica il reato e il luogo dell’intervento.
Tweet della polizia di Manchester
Il risultato? Impressionante. Migliaia di segnalazioni, per furti, rapine, persone scomparse, litigi, problemi tra vicini, sacchetti della spazzatura depositati fuori orario, frodi con carte di credito, aggressioni sessuali, incidenti stradali. Insomma, il codice penale e dintorni. Certo, Manchester è una grande città, circa mezzo milione di abitanti, e ci si aspetta che la polizia abbia il suo da fare. Scorrere la lista su Twitter è un’altra cosa. Dieci e lode ai poliziotti di Manchester all’esame di comunicazione di crisi.
Bobbies in una foto di archivio
”La polizia è vista in termini troppo semplici – ha detto il commissario Peter Fahy alla Bbc – agenti che inseguono ladri e li arrestano. Ma la realtà è che questa è solo una parte del lavoro che svolgono”. Ci sono anche casi relativi a problemi sociali, bambini scomparsi, persone con problemi mentali, abusi domestici, ha spiegato il funzionario.
“Situazioni incredibilmente complesse e che richiedono molto tempo e esperienza,” ha aggiunto. Ecco perché’ sia l’operato che il modo in cui sono finanziate le forze dell’ordine, dice Fahy, andrebbe valutato in modo diverso: “sono troppi i casi normalmente non inclusi nelle valutazioni ufficiali”.
Dichiarazione molto british, da tradurre più o meno così: chi governa dovrebbe trascorrere qualche giorno in una centrale di polizia, prima di decidere di tagliare i fondi.
Il commissario Fahy ha deciso di colmare la lacuna postando un video su YouTube:
Per leggere tutti i tweet ci sono questi link:
http://twitter.com/gmp24_1
http://twitter.com/gmp24_2
http://twitter.com/gmp24_3
La home page del sito della polizia di Manchester, con l'annuncio della singolare protesta.
Il sito ufficiale della centrale di polizia di Manchester: