Niente da fare: addio anche a quella che fu la pregiata sede del Genio Civile, in corso Vittorio Emanuele II, al civico 21, di fianco alla sede centrale della Provincia. L’amministrazione da tempo desiderava vendere, ha superato le difficoltà burocratiche e ora pubblica l’avviso di bando d’asta sulla stampa nazionale e locale. La proprietà dell’immobile, dove ha sede anche l’agenzia delle Entrate, risale infatti a una società finanziaria come la Bnp Paribas. Un paradosso che ha del clamoroso: la sede cremonese, provinciale, del Fisco, è in affitto e versa il canone a una società finanziaria internazionale celebre per la forza che esprime nel mercato borsistico. Con le Entrate, paga l’affitto anche la Provincia, proprietaria della sede dell’ex Genio Civile. E’ uno degli intrighi immobiliari in cui regolarmente va di mezzo l’amministrazione provinciale. Innegabile il valore della sede, all’ultimo piano dell’edificio: l’Italia dei Valori, per iniziativa di Clara Rita Milesi, ha insistito per vederci chiaro e valorizzare la proprietà. Oltretutto la società proprietaria dello stabile, che fa capo alla Bnp Paribas, non è stata molto tempestiva nei lavori di manutenzione straordinaria: quelle infiltrazioni d’acqua dal tetto non sono state gradite e i solleciti da parte dell’assessorato provinciale al Patrimonio non sono mancati.
Se ne va all’asta un altro pezzo pregiato di Cremona. E chissà se l’incasso ci sarà e sarà soddisfacente, ora che non pare così facile vendere e il mercato è poco reattivo.
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