Oggi ho sognato di essere altrove; fuori dal covo di serpi in cui mi trovavo; così ho iniziato a disegnare su un foglio il contorno di un mondo proibito, la cui chiave possiedo io sola.
In quella manciata di minuti, una lago di gelato alla panna e fragola, un profumo di frutta candita, una pedalata su una bici che funziona ad atmosfera. E sassi, sassi di gomma piuma da lanciare oltre il vetro da cui intravvedevo la realtà.
Spesso sogno di essere altrove, ma non sempre l’immagine precisa del luogo in cui voglio essere si materializza nella mia testa.
Oggi è avvenuto un miracolo