Un nuovo report del Joan Ganz Cooney Center sulla dieta mediale dei nativi digitali.
Il report intitolato Always Connected:The new digitial media habits of young children evidenzia che:
- i bambini hanno accesso a tutti i tipi di media digitali, ma per il momento è la televisione che continua a farla da padrone (forse perchè è la più facile da usare?)
- dopo gli 8 anni in poi abbandonano sempre più la tv per arricchire la dieta mediale con altri dispositivi
- il digital divide è anche dato da fattori economici, nonostante i prezzi dei dispositivi calino sono le fasce più svantaggiate a non potervi accedere e l’accesso ai nuovi media in famiglia si rivela fondamentale per sviluppare la competenza informativa necessaria a usarli in maniera consapevole
- sempre più la fruizione avverrà attraverso dispositivi mobili: siamo pronti alla sfida? Mobile media appears to be the next “it” technology, from handheld video games to portable music players to cell phones. Kids like to use their media on the go
Vi riportiamo un piccolo estratto:
Kids closer up: A typical day media log Gabriela Perez is 8 years old and lives in a northeastern neighborhood of Los Angeles. The following is a time log of her after-school hours on an average Tuesday:1:45 p.m. – 2:30 p.mWatches TV (Disney Channel and ABC Family Network)2:30 p.m. – 3:15 p.m.Homework, interrupted by online video viewing with Mom3:15 p.m.Homework, done on coffee table in front of TV (Oprah)4:00 p.m. – 5:00 p.m.Online gaming (Club Penguin)5:15 p.m. – 6:00 p.m.Goes with Mom to pick up Dad from work, calls cousin on cell phone during the drive7:00 p.m. – 7:30 p.m.Dinner7:30 p.m. – 8:00 p.m. Watches TV with Dad (Discovery Channel)8:00 p.m. – 8:20 p.m.Plays Nintendo DS (Pictochat with next-door neighbor)8:20 p.m. – 9:00 p.m.Watches TV with parents until bedtime
Grazie a Silvia Franchini per la segnalazione!