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Amabili resti

Creato il 27 ottobre 2012 da Luluovertherainbow @rainbowlulu_
"Amabili Resti" di Alice Sebold è un libro che ho appena finito di leggere, dopo che un anno fa ho visto il film che ad esso s'ispira e devo dire che ho preferito di gran lunga il racconto.
E' un racconto triste, il racconto della morte di una 14enne raccontato da lei stessa o per meglio dire da quello che di lei rimane. Susie la protagonista è infatti stata assassinata brutalmente da un vicino di casa e dall'aldilà racconta la sua terribile storia stando vicina ai genitori, e soprattutto al padre che dalla tragedia non riesce a riprendersi, e che capisce chi è l'assassino cercando di seguirlo e scoprire sempre più cose, per riuscire a dar pace all'anima della figlioletta.
AMABILI RESTIUn libro sul perdono, sulla forza dell'amore e sul coraggio. Un libro sulla paura, sulla malattia mentale e sulla crudeltà umana. Un libro che riprende purtroppo troppi casi della nostra vita reale. Un libro che affronta temi come pedofilia, omicidio e sadismo con afferrata naturalezza e motivata emozione.
Ho pianto leggendolo, ho pianto in nome di tutte le vittime di questi mostri travestiti da angeli che girano ogni giorno per le strade indisturbati. Ho riflettuto molto e mi sono resa anche conto di tutto quello che d'importante abbiamo intorno e che spesso trascuriamo. Ho riflettuto sulla pena di morte, sulla giustizia, sull'esistenza del male e di Dio. Un libro che vi consiglio per rendervi ancora più consapevoli della profondità della cattiveria umana e per non dimenticarvi della sua esistenza, ma anche per apprezzare sempre più noi stessi e chi ci circonda e soprattutto per dar un giorno ai nostri figli tutto l'amore del mondo educandoli al rispetto e al bene. Tutto da lì parte secondo me.
Non penso si possa perdonare chi ti uccide un fratello, un figlio, un compagno, un parente.. penso che la giustizia risolva ben poco e che troppe,ma davvero troppe vittime e le loro famiglie ancora spettano una giustizia, che non avranno mai e trovo tutto ciò ingiusto, allarmante, contro ogni sopportazione. Quindi il mio pensiero va a tutte queste persone e che la loro anima possa aver un giorno pace. Lo spero davvero.
" Mi chiamo Salmon, come il pesce. Nome di battesimo : Susie. Avevo 14 anni quando fui uccisa, il 6 dicembre del 1973"..
BUONA LETTURA
LULU'

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