Che succederà in Cassazione per Amanda Knox e Raffaele Sollecito? Loro hanno vinto la battaglia giudiziaria, ma non la guerra, come precisa il legale della giovane americana Luciano Ghirga. “Ora c’è la Cassazione – ha detto il legale – ma la scarcerazione di Amanda era il nostro obiettivo primario”. Ora la famiglia Kercher, sconvolta dal dolore e da una sentanza alquanto inattesa, ricorrerà in Cassazione, ma intanto accusa il duro colpo per una giustizia che non è riuscita mai a fare chiarezza su quella sera del 2 novembre 2007. I familiari di Meredith ascoltano la sentenza in silenzio e quell’assoluzione con formula piena è come un macigno sull’anima, che li costringe ad evitare ogni sguardo verso i familiari della Knox che festeggiano tra applausi e abbracci: “Rispettiamo la decisione dei giudici – dicono – ma non capiamo. E perdonare è un qualcosa che in questo momento non si può fare, vogliamo la verità, solo così si potrà capire quello che è successo. Non comprendiamo – continua la famiglia Kercher – come è stato possibile modificare completamente la decisione del primo grado”, ma ribadiscono piena fiducia nella magistratura italiana e che stamane terranno una conferenza stampa. Ora l’apoteosi dei talk show: su tutte le Tv le opinioni impazzano ma impazzano anche tante fesserie. La visibilità degli incompetenti si fa sempre più frequente; i competenti si defilano per educazione.
Pierumberto Angeli
Foto: pourfemme.it
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