Il titolo ci aveva colpito. Non avevamo mai sentito parlare di questo libro. Ma al termine di un corso molto interessante, a cui abbiamo dedicato un articolo su Moda e Style (la Palestra AntiStronzi), siamo stati invitati a leggere un libro: Amare Ciò che è, scritto da Byron Katie. Sembra il solito saggio scontato e stracolmo di consigli illuminanti… In effetti abbiamo trovato molti spunti di riflessione a dir poco interessanti, uno strumento indispensabile per supportarci in determinate situazioni, ma soprattutto un mezzo “chiarificatore” per aiutarci a gestire le emotività, che spesso e volentieri ci giocano brutti scherzi e creano blocchi dai quali non è mai facile uscire.
Se volete dunque sostituire il dolore con la gioia e il sorriso, trasformare la depressione in leggerezza, ritrovare la libertà, arrivare a comprensioni nuove e profonde sulla vita, Amare ciò che è fa al vostro caso: potrete (o almeno tentare) cambiare la vostra esistenza e impostarla secondo regole precise.
Il libro mostrerà passo dopo passo, attraverso esempi chiari e illuminanti, come usare con successo un processo rivoluzionario. Non spetta a noi, però, farvi degli esempi, perchè ogni situazione è un caso a se, e ogni persona reagisce secondo precisi stimoli emotivi.
Sostanzialmente Byron Katie pone quattro domande che, applicate a un problema specifico, permettono di focalizzarlo sotto una luce diversa, offrendo un efficace processo di indagine chiamato Il Lavoro (The Work), impiegato da persone di ogni età e formazione, grazie a cui si può scoprire come anche le convinzioni più stressanti riguardo la vita, gli altri o se stessi possono mutare radicalmente, mentre l’esistenza si trasforma in modo irreversibile.
Attraverso questo processo, chiunque può imparare a risalire alle radici dell’infelicità per sradicarla definitivamente. Forse sarebbe più corretto dire, plasmare il nostro punto di vista per affrontare meglio una realtà con cui facciamo fatica ad andare d’accordo. Purtroppo, spesso e volentieri, non siamo noi a decidere di “farci del male”, piuttosto è più complicato “prendersi il pacco” e non farlo scoppiare. Gestire un’esistenza che non era o non è proprio quella che avevamo immaginato è una bella gatta da pelare, ma se esistono strumenti, regole, consigli o strategie per trovare un palliativo che alla lunga potrà davvero aiutare a vivere bene, o meglio, dipende dalle proprie aspettative in tal senso.Amare ciò che è non solo ci mostra che tutti i problemi hanno origine nei nostri pensieri, ma ci offre anche uno strumento per aprire la nostra mente e ritrovare quella libertà che tanto affannosamente cerchiamo.
Titolo: Amare ciò che è
Autore: Byron Katie
Edizioni: Il Punto di Incontro
Prezzo: 15,90 Euro