Ciao a tutti,
Eccomi rientrata dalle ferie. Non crediate che sia stata al sole per tutto questo tempo, magari! Sono stata un paio di settimane in Provenza, e i giorni prima di partire, al lavoro sono stati tanto caldi quanto la temperatura esterna… Ovviamente la serenità vacanziera si è eclissata nel momento in cui ho acceso il pc dell’ufficio e mi sono trovata 113 e-mail da leggere, tutte di lavoro, a cui ho dedicato tutta la prima giornata di rientro per ricostruire il puzzle. La mail è ormai il veicolo di messaggi numero uno nel mondo del business, e non può non esserci anche un galateo per il suo utilizzo! Oltre alle più elementari norme ortografico-grammatical-lessicali da rispettare in ogni comunicazione scritta ci sono tanti piccoli accorgimenti che rendono la posta elettronica un sereno strumento di lavoro e non l’incubo di chi ogni mattina accende il pc.
First of all, le lettere tutte maiuscole vanno eliminate: danno l’impressione che stiate urlando. Le emoticon vanno centellinate soltanto nei messaggi personali.
Se un messaggio sembra nascondere un tono “nervoso” è meglio rileggere più volte il testo e rispondere con tranquillità. Le mail sono impersonali e magari la concitazione che trapela è nostra e non del malcapitato mittente.
Meglio non richiedere la notifica di lettura, se vogliamo sapere se qualcuno ha letto il nostro messaggio è meglio alzare il telefono e non utilizzare sempre il tasto “urgente”. Il telefono è molto utile anche per interrompere il circolo vizioso dei noiosissimi botta e risposta. L’hard disk del computer ci ringrazierà. Un po’ più di relazioni interpersonali fanno bene…non nascondiamoci sempre dietro lo schermo del pc!
Welcome back a tutti!