Magazine Talenti

Amatoriale quotidiano

Da Fishcanfly @marcodecave

“Dove sono andati i tempi di una volta per Giunone, quando ci voleva per fare il mestiere anche un po’ di vocazione” – De André

Ho provato a fare una seria ricerca sulla vita delle porno star. Purtroppo non sono giunto a grandi conclusioni, a parte alcune confessioni e iniziazioni strane. Non parlo né del senso esistenziale (l’attrice porno, per esempio, la consideriamo una prostituta o semplicemente un’artista?) o del senso meramente metrico (non parlo esattamente della lunghezza della pellicola…).

Mi chiedo, quotidianamente, quanto influisca il tempo di preparazione per un film sul resto degli impegni nella vita cosiddetta privata (vedi pagamento bollette, colazione, pulire casa). Per esempio, se uno è in ritardo per arrivare sul set, mangerà solo un tramezzino? Oppure salta il brunch e poi si lava i denti (per ovvi motivi) prima di mangiare nel pomeriggio? Ma se arriva tardi – il traffico c’è anche per gli attori porno o, peggio, un ritardo nel ritiro dei bagagli all’aeroporto – ha tempo per fare riscaldamento prima di lavorare?

Amatoriale quotidiano

Poi: “Papà dove vai ora?” “Lavoro”. A che età bisogna dire ai propri figli che il loro concepimento è registrato? Il papà misteriosamente risponderà: “Un giorno affitteremo un film e capirai”. Il bambino pensava effettivamente che suo papà fosse un attore. Senza aggettivi aggiunti.

La dieta di un attore. Roba seria.
1. Addominali e pettorali (dipende anche dalla categoria)
2. Chiappe sode (il famoso lato b)
Effettivamente il lato estetico diventa una legge di vita. Il lato estetico essenzialmente è collegato al lato B della situazione. Questi attori non ci mettono soltanto la faccia, ma molte altre cose. In ogni modo gli attori porno dovrebbero avere un dietologo.

Altra cosa. Parliamo di rischio malattie. Mi chiedo per esempio quale sia la spesa media in contraccettivi di un pornoattore/ttrice. Dov’è il sindacato del porno? Mi par strano che, in codesti giorni, non ci sia tal sindacato. Seriamente: possono gli attori scioperare? Chi è che difende i diritti. Noi di V&M la lanciamo come richiesta ufficiale in cui anche questa categoria sia protetta (non solo la fascia): che sia aperto un tavolo della concertazione sociale. Ma poi, mi chiedo, nascerebbe una nuova categoria sindacale? Del tipo: “F.O.T. & work ” ? (dove F.O.T. sta per fuck on the table)

Allora, proponiamo di più. Vogliamo un porno europeista. Qualcuno aveva tentato la mossa, ma non è stato capito. La strategia del Bunga Bunga, le varie serate: tutto in una chiara strategia di difesa della categoria. Perché non se ne è mai accorto nessuno? Probabilmente non aveva molte raccomandazioni in quel settore, tant’è che doveva farsi appoggiare da chi “ce l’aveva duro” (o almeno così diceva).

Amatoriale quotidiano
Cicciolina in Parlamento? Ecco, era il primo passo per rivendicare la quotidianità: perché non offrire agevolazioni per comprare cavalli nei propri appartamenti? (purtroppo lo sappiamo: anche questa attrice lo faceva solo per la pensione parlamentare…come dite? Cicciolina non si tocca? Be’, secondo me si toccava eccome!). Oppure: quanto pesa l’IMU nell’affittare appartamenti per girare film amatoriali?

Full Monty: speriamo che l’Italia non vada a puttane.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine