Amazon cerca di inserirsi con forza nel mercato degli speaker; dopo Echo, ecco Fox
Dopo il lancio di Echo nel 2014, Amazon incrementa i suoi investimenti negli speaker. Echo, uno speaker da salotto utile per la casa, avrà un “fratellino” e si chiamerà Fox.
In uscita nelle prossime settimane, Fox, è il frutto di un restyling di Echo: più piccolo e meno costoso dei 180 euro richiesti per Echo.
Photo credit: kodomut via Foter.com / CC BY
L’obiettivo è quello di di diffondere maggiormente l’assistente vocale, rendendolo alla portata di tutti, anche fuori casa. Questo per aumentare la competizione con i diretti concorrenti come Apple, Microsoft e Google, presenti sugli smartphone e quindi in compagnia dell’utente per l’intera giornata.
Echo è uno speaker cilindrico, lanciato a novembre del 2014, alto circa 25 cm e connesso a internet. E’ dotato di 7 microfoni per ascoltare i comandi dell’utente. E’ sufficiente pronunciare il nome dell’assistente, di nome Alexa, per metterlo in funzione e cominciare a chiedere qualunque cosa, dal meteo al traffico, fino alla riproduzione di musica e l’accensione delle luci di casa, oltre che, ovviamente, l’aggiunta nel carrello dei prodotti Amazon.
Fox sarà una versione portatile di Echo, delle dimensioni di una lattina, capace di stare nel palmo di una mano e quindi comodo da usare.
Non sarà necessario collegarlo ad una presa per farlo funzionare, è possibile caricarlo e per attivarlo sarà sufficiente premere un pulsante, limitandone così il consumo.
La scorsa settimana Amazon ha annunciato un accordo con Ford per portare lo stesso software sulle auto. In questo modo sarà possibile, ad esempio, aprire la porta del garage di casa attraverso un semplice comando vocale.
S.C.
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