Amazon vende articoli a 0,01 sterline per errore
Numerosi utenti hanno acquistato articoli su Amazon in Regno Unito al prezzo di 0,01 sterline. E’ successo venerdì 12 dicembre a causa di un errore nel software impiegato dai venditori di Marketplace.
Natale è arrivato prima per numerosi utenti Amazon del Regno Unito che per circa un’ora hanno potuto ordinare diversi prodotti, tutti proposti a solo 0,01 sterline. Anche se il colosso dell’e-commerce è famoso per proporre prezzi più bassi dei negozi reali e periodicamente anche super offerte con sconti allettanti, in questo caso non si è trattato di una mega offerta ma semplicemente di un errore, non umano bensì provocato da un software.
Si tratta del programma Repricier Express usato dai rivenditori per tenere sotto controllo e modificare i prezzi delle merci vendute su Amazon all’interno di Marketplace, quindi il problema ha interessato non beni venduti direttamente dal colosso dell’e-commerce ma quelli proposti dai venditori di terze parti presenti nel negozio digitale. È stato proprio un malfunzionamento del software che venerdì sera tra le 19 e le 20 ha impostato i prezzi di numerosi prodotti a 0,01 sterline, lasciando invariata però la commissione applicata da Amazon al rivenditore. Questa situazione paradossale venutasi a creare a causa del bug ha fatto in modo che per circa un’ora i rivenditori hanno pagato ad Amazon la commissione completa per poter vendere i loro prodotti in perdita a 0,01 sterline.
Amazon ha rilevato prontamente il problema annullando gran parte degli ordinativi, con sollievo dei rivenditori ma per sfortuna degli acquirenti, rilasciando anche una dichiarazione ufficiale sull’incidente e la sua risoluzione tramite Sky news. L’amministratore delegato della società che sviluppa Repricier Express ha dichiarato, come riporta Electronista, che proseguono i lavori per scoprire cosa è successo, risolvere il problema ed evitare che si ripeta in futuro. Un numero limitato di utenti di Amazon UK riceverà comunque la merce ordinata e acquistata a 0,01 sterline: Amazon ha dichiarato che i rivenditori non saranno penalizzati da questo problema, quindi è molto probabile che sarà Amazon stessa a corrispondere la differenza tra il prezzo reale e quello dell’ordinazione.
Via | Macitynet
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