Ambiente, come appesi alle labbra del signor Everet

Sembriamo tutti come “appesi” alle labbra di Everet allorquando si deciderà, lui, a “ririri..unire” la Commissione Ambiente. Everet, signor Everet, “perbaccolina”, cosa può essere accaduto di così BLASFEMO per sospendere addirittura una Commissione? Santi numi, la consigliera Manfredini rischia una SCOMUNICA? Per l’intanto voi, signor Everet, forza, “faceteci” partecipi di cotanto oltraggio, di cotanta oscenità, di cotanta scellerata provocazione, di cotanta astiosa polemica. Perché, vedete signor Everet, se così non fosse…beh allora ci sentiremmo autorizzati a “pensar male”. E non faremmo neppure peccato. Palesatevi in tutta onestà, spiegatene le motivazioni “motivate”. Solo allora soddisferemmo i nostri bisogni fondamentali: leggere, scrivere, ragionare, formarsi quale cittadini consapevoli della propria identità individuale, collettiva, nazionale. Bruttissimo ricordo, signor Everet, quel ricordo di “ordinario rancore” nei confronti della di lei consigliera Manfredini. Reputo personalmente che se, oltre a queste vostre prese di posizione, signor Everet, l’esperienza di pubblico amministratore offrisse il ritratto dell’ amministratore perfetto che quasi mai noi cittadini abbiamo incontrato nel nostro vissuto quotidiano, forse ne trarremmo qualche lume sulle doti necessarie alla pratica di codesto vostro strano mestiere. Dovete vederli voi “certuni” cittadini ansiosi di conoscere L’INVENTARIO DELLE EMISSIONI! Dovete incontrarli (sempre voi, signor Everet) quei cittadini, in qualità di Presidente della Commissione Ambiente. Loro, quei cittadini, sono ansiosi, chissà!…fors’anche entusiasti di avere finalmente trovato un valido interlocutore. No, non è così? “In questo mondo bisogna essere un po’ troppo buoni per esserlo abbastanza” (Marivaux).

giorgino carnevali

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