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American beauty

Da Newmoon35 @si
AMERICAN BEAUTY
Trama: Lester e Carolyn Burnham sembrano essere la coppia perfetta, con una casa perfetta e un vicinato perfetto. In realtà Lester è in piena crisi di mezza età, profondamente insoddisfatto della sua vita familiare e professionale, mentre Carolyn è una nevrotica agente immobiliare alla perenne ricerca del modo per essere "vincente". La loro figlia Jane, è la tipica adolescente cupa, scontrosetta e complessata. La situazione già precaria precipita definitivamente quando Lester conosce e si infatua di Angela, amica della figlia e Jane si innamorerà del   timido e misterioso vicino di casa Ricky che vive oppresso da una figura paterna ossessiva.
Perfetto debutto alla regia di Sam Mendes, "American Beauty" è un grande, grandissimo film che  ci racconta ciò che si cela dietro a case perfette, arredate da mobili perfette, incornicisate da giardini perfetti e completate da macchine perfette.
AMERICAN BEAUTYInsoddisfazioni, nevrosi, miserie, paure, segreti, tutto nascosto dietro una confezione impeccabile.
La rincorsa ad avere sempre il meglio, ad accumulare beni materiali genera mostri, non ci fa apprezzare la vera bellezza e soprattutto ci fa dimenticare chi eravamo davvero.
Peccato che, quando capisce tutto questo, Lester (un superbo e giustamente premiato con l'Oscar Kevin Spacey) non trovi di meglio che trasformarsi in un patetico uomo di mezza età che si mette a rollare canne, si rimodella i muscoli e tenta di sedurre l'amica della figlia adolescente.E poi c'è Carolyn (una impeccabile Annette Bening), nevrotica esponente della middle class, perfetta rappresentazione della moglie che nessun uomo vorrebbe mai avere e che tutte le donne giurono non diventeranno mai (ma in cuor loro hanno il terrore folle di trasformarsi in un mostro del genere). Lei in tutto questo male non ci sta, ama le sue splendide rose, "l'armonizzarsi dei guanti con gli zoccoli da giardino", il circondarsi di beni materialiali come il raggiungimento di una meta.Peccato che la continua corsa "ad essere vincente" la porti a seppellire le proprie emozioni talmente a fondo fino a farla crollare.
AMERICAN BEAUTYIn questo mare in tempesta navigano gli adolescenti.
Angela, fulgido oggetto del desiderio di Lester, con il terrore folle di essere "una qualunque", come se il non emergere, il vivere una esistenza normale e dignitosa sia la disgrazia peggiore che possa capitare nella vita.
Gioca a fare la cinica donna vissuta, in realtà è solo una bambina un pò sparuta alla ricera di un modello di riferimento.
Come alla ricerca di "un padre che mi  faccia da modello e non di un ragazzino arrapato che spruzzi nei pantaloni quando porto a casa una amica" è Jane, figlia adolescente dei Burnham, cupa ed arrabbiata al punto giusto, che non si piace come d'ordinanza, e che finisce però con l'innamorarsi di Ricky, con qualche problema psicologico, apparentemente oppresso da una padre manesco e dai molti segreti, in realtà spacciatore piuttosto intraprendente.
Rappresentazione drammatico-grottesca del disfacimento della famiglia americana pre-crisi economica, algida e chirugica cronaca della nullità del perbenismo e dei valori più borghesi da cui nessuno si salva, "American Beauty" è ancora oggi attualissimo e resta un capolavoro della cinematografia recente.
Assolutamente da non perdere.

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