Amianto al TRA, altri 9 indagati. Martedì gli interrogatori

Riparte inesorabile la macchina della Giustizia per accertare le responsabilità della dispersione di polveri d’amianto al Teatro Regionale Alessandrino. La Procura di Alessandria ha infatti iscritto sul registro degli indagati altre nove persone. Gli interrogatori partiranno martedì prossimo, quando il procuratore Michele Di Lecce ascolterà la nuova “sfilza” di persone, le cui ipotesi di reato sono sì diverse tra loro, ma principalmente di carattere ambientale, in particolar modo l’esecuzione dei lavori e le modalità di affidamento. Tra gli indagati vi sono responsabili e tecnici della ditta Switch 1988, l’azienda genovese con succursale a Castelletto d’Orba che fu incaricata di eseguire i lavori di bonifica.

Le indagini dovranno dunque mettere luce su tutto ciò che è accaduto prima, durante, e dopo le operazioni di bonifica delle sale.

Nel frattempo il sindaco Piercarlo Fabbio ha anunciato uno stanziamento di 2 milioni di euro per la nuova bonifica, ancora tutta d definire, mentre i movimenti civili come il comitato “Ridateci il Teatro” sono in continua mobilitazione per sollecitare una pronta riapertura del TRA.