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amiche gattare help me!

Creato il 22 maggio 2013 da Verdeacqua @verde_acqua
Lunedì stranamente ha piovuto. E ovviamente io ero fuori con il nano e senza ombrello quando ha cominciato. Rientrati di corsa a casa abbiamo trovato lei.
Tutta bagnata nell'angolino del portone. Perchè non è che io abiti in campagna. Abito in pieno centro. Solo palazzi. Per carità nulla di newyorkese, parlo di puro stile veneto, strade fatte di sanpietrini e macchine. O meglio suv. Perchè nonostante le viuzze strettissime qui tutti si comprano i macchinoni. Per lasciarci poi la fiancata ad ogni curva. Cose a me incomprensibili.
Ma, a parte questo, non è un luogo da gatti, se non quelli perfetti e puliti da appartamento. Quindi non capita tutti i giorni di vederne uno minuscolo davanti a casa. Nel rumore, nel traffico e, come spesso ultimamente, sotto la pioggia battente.
Siamo rimasti lì, con lei tremante in braccio, sotto la pioggia completamente stupiti.
Come cavolo ci è arrivata qui? E adesso?
Dopo credo cinque minuti buoni a guardarci intorno, a osservare ogni macchina che passava come nella speranza di vedere alla guida una mamma gatta alla ricerca della sua piccola sperduta, siamo saliti in casa. Non in due, come eravamo usciti, ma in tre.
Allora, le cose stanno così: io non sono una grande esperta, direi che ne so molto poco.
Primo: è una lei. Me lo ha scritto La Simo su Istagram. I gatti di tre colori sono sempre femmine. E in effetti dopo un'attenta osservazione è così. Nessuna pallina rinvenuta.
Secondo: avrà circa due mesi, confermato dalla cognata che ufficialmente ne sa di animali ma gatti non ne ha mai avuti.
Terzo: Pietro è molto felice.
Ho provato per circa un giorno e mezzo a darle latte in polvere per gattini con una siringhetta (che in casa di una donna diversamente fertile è difficile che manchi), ma non è stata assolutamente di suo gradimento. Ho così riprovato la gioia di avere tutti i vestiti sporchi di latte. In questo caso anche pieni di peli.
Per fortuna oggi (dopo due giorni) ha cominciato a mangiare una pappetta per gatti che costa come l'oro.
Sa usare la lettiera. Io avevo già pregustato cacche ovunque e invece oh yeah!
Corre e salta. Il pelo è bellissimo. Insomma non ha nessun danno fisico. E' in forma la ragazza.
Semplicemente è' terrorizzata. Passa il suo tempo sotto il mobile della cucina, nell'angolino in fondo.
Se la prendi si mette anche a fare le fusa ma appena la lasci andare un secondo ritorna nel suo piccolo rifugio. Piange un sacco, ho come la sensazione che sia il tentativo di chiamare la mamma, ma non ci metterei la mano sul fuoco, mai seguito il corso di miao miao.
Il veterinario al telefono mi ha detto di lasciarla tranquilla e di portagliela solo tra un pò di giorni. Ma non può dirmi quanto ci vorrà perchè si ambienti a noi e ai nuovi spazi.
Abbiamo fatto i cartelli e li abbiamo attaccati in giro per la nostra via, ma come immaginavo nessuno si è fatto vivo.
Chi l'ha abbandonata sarà il protagonista delle mie maledizioni ogni volta che dovrò pulire la lettiera.
E così abbiamo un gatto.
Anzi una gatta.
NINA
(Nina la gattina, Nina la bellina, Nina la biricchina, Nina la caccolosina - Pietro credits)
Quindi, care amiche gattare, ditemi: quanto dura il trauma da abbandono per un gatto? Cosa posso fare?
No, perchè è bellissima, morbidissima e teneressima, ma mi mancava solo il gatto traumatizzato.
amiche gattare help me!

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