La Juventus si congeda da Bardonecchia regalando gol e spettacolo nell’ultimo allenamento del ritiro. Conte manda i campo all’inizio dieci undicesimi della squadra che ha giocato il primo tempo venerdì scorso, con la sola eccezione di Ziegler al posto di Grygera, e schiera quindi Buffon tra i pali, Lichtsteiner, Sorensen, Chiellini e Ziegler in difesa, Krasic, Pazienza, Pirlo e Marchisio a centrocampo e Quagliarella e Matri coppia d’attacco. Molte le occasioni fin dai primi secondi di gioco con in evidenza un grande Pirlo che si conferma un fuoriclasse e detta i tempi a tutta la squadra. Ma è il Lucento a passare per primo. All’8’ contropiede che si sviluppa sulla sinistra e si conclude con la rete di Pavani che, appostato a centro area, mette alle spalle di Buffon (0-1).
La squadra di Conte reagisce subito allo svantaggio e riprende in mano la situazione. Al 12’ i bianconeri sono già in vantaggiograzie ad una prodezza personale di Pirlo, che conclude con una botta sotto la traversa dopo un doppio dribbling al limite (1-1), e di un gol di Matri su imbeccata di Quagliarella (2-1). Al 18’ arriva anche il gol del 3-1: questa volta è Matri a indossare i panni di uomo assist, mettendo in mezzo un pallone invitante che l’ex partenopeo deposita agevolmente in rete. Passano due minuti ed è ancora Quagliarella ad andare in gol, con una spettacolare sforbiciata su cross di Lichtsteiner (4-1). Al 23’ Buffon lascia la difesa della porta a Storari. Ma è sempre la Juve a tenere in mano il gioco e a passare ancora, proprio allo scadere del 30’. Pirlo riceve palla al limite, alza la testa e imbecca Matri in area: sinistro angolato e rete. Il primo “mini tempo” si chiude quindi sul 5-1come nell'anmichevole precedente contro la Valle di Susa. Nella ripresa rimangono in campo i soli Storari, Quagliarella e Matri. La difesa è composta da Motta, Bonucci, Barzagli e Grygera, mentre a centrocampo agiscono De Silvestro, Marrone, Giandonato e Pasquato. All’11’ Matri cala il tris personale: ennesima palla servita da Quagliarella, con Alessandro che controlla a centro area e non ha difficoltà a ribadire in rete il 6-1, punteggio con il quale si chiude la gara. La Juventus si conceda così da Bardonecchia, con sei palloni scagliati in rete e ben di più tirati verso gli spalti come omaggio e ringraziamento ai tifosi per lo straordinario affetto mostrato.
Fonte: juventus.com