Amichevoli Violente: le risse, rovina del calcio odierno

Quest'oggi l'editoriale "E Lo Rese Speciale..." che presenta personaggi della storia del calcio si fermerà per un turno, per permettere a tutti di riflettere sui fatti accaduti recentemente sui campi d'Europa, nel periodo in cui le partite dovrebbero essere "amichevoli", si registrano picchi di violenza ingiustificata che non tolleriamo in alcun modo, pertanto in segno di protesta non ci sarà il consueto articolo ma una fredda cronaca degli episodi di violenza:
28 luglio Cagliari-Bastia, giocata a Villacidro, al 74' minuto della gara amichevole in Corsica, dopo un fallo sul cagliaritano Jeda scoppia una maxi rissa che vede coinvolti la quasi totalità dei giocatori, volano calci e pugni, spintoni e testate, si fatica a distinguere chi è violento e chi cerca di riappacificare gli animi, partita sospesa sul 3-0 per i rossoblu. Guarda il video
29 luglio Catania-Iraklis Salonicco, giocata vicino a Pinzolo, partita che di amichevole ha avuto ben poco, già dai primi minuti entratacce, botte e puntuali ripicche, minacce, insulti che sono proseguiti fino al 70', minuto in cui è stata sospesa la gara a seguito della reazione dei vari Bellusci, Biagianti, Ricchiuti e Barrientos, quest'ultimo espulso nell'occasione, si era sul punteggio di 1-0 per i catanesi. Guarda il video
1 agosto Brescia-Larissa, giocata a Storo(Trento), una serie interminabile di calci e entrate da tergo, che hanno costretto l'arbitro a tirare fuori tre cartellini rossi per parte, ma il punto più alto del disgusto è stato toccato al fischio finale quando è iniziata la caccia all'uomo per sistemare ognuno i propri conti accumulati durante il match, parecchi minuti di schermaglie prima di riportare l'ordine, per la cronaca il risultato finale è stato di 2-1 per le rondinelle. Guarda il video
8 agosto Aek Atene-Kallithea, giocata in Grecia, al termine della gara terminata sul 1-2 in favore degli ospiti, un manipoli di tifosi dell'Aek ha invaso il campo e picchiato l'allenatore della propria squadra (per fortuna non in gravi condizioni), il serbo Dusan Bajevic, reo di aver messo le seconde linee provocando la cocente sconfitta con una squadra di seconda fascia, e in onor di vecchie ruggini dovute al fatto che è stato allenatore degli acerrimi rivali dell'Olimpiakos facendo anche vincere in passato uno scudetto ai biancorossi. Guarda il video
8 agosto Pescara-Roma, giocata a Pescara, dopo la fine della gara terminata 0-1 in favore dei giallorossi con rete di Totti, gruppi di tifosi si sono affrontati vicino allo stadio dandosele di santa ragione e culminando nell'accoltellamento di due di essi, ricoverati all'ospedale di Pescara con ferite agli arti inferiori e al torace, danneggiate anche tutte le auto targate Roma nei pressi dello stadio. Guarda il video
BASTA CON LA VIOLENZA!!
di Cristian Amadei