Con l'arrivo della primavera anche per i nostri amici a quattro zampe arrivano i fastidi, infatti questo è il periodo in cui tornano a farsi vivi gli insetti e i parassiti molesti: pulci, zecche, zanzare, pappataci.
Dato che sono diverse le patologie che questi insetti possono scatenare, troviamo in commercio svariati prodotti che possono combattere le moleste creaturine. Esistono però anche le alternative naturali, che possono essere efficaci contro questi insetti che hanno sviluppato anche una certa resistenza ai prodotti chimici.
I preparati naturali sono costituiti da sostanze ed estratti che contribuiscono a rendere i nostri amici meno "appetibili" agli insetti. Ovviamente con queste sostanze non si riesce ad avere una protezione al 100%, ma danno buoni risultati e limitano l'uso di insetticidi di sintesi ai soli momenti di maggior rischio. Molto efficaci si rivelano anche i repellenti esterni a base di oli essenziali di citronella, menta e geranio, eucalipto. Attenzione a non farli entrare negli occhi: sono irritanti.
Si procede così: mettere una sola goccia di questi oli in 250 ml di acqua, poi si imbeve del cotone e si passa sul pelo ogni giorno, soprattutto su orecchie, genitali e parti glabre. In commercio esistono anche miscele spray già pronte. Gli oli essenziali possono essere anche aggiunti allo shampoo (2 gocce) per ottenere un bagno antiparassitario.
Esistono poi anche degli integratori antiparassitari che non solo proteggono la cute, ma evitano anche punture e caduta del pelo. Ad esempio sono utilissimi come integratori da assumere per via orale, il lievito di birra e soprattutto l' aglio che, aggiunti nella ciotola, rendono il pelo folto e la pelle di cani e gatti sgradevole agli insetti, senza provocare nessun tipo di secrezione sgradevole; basta mezzo spicchio di aglio al giorno, schiacciato e mescolato al cibo.
Per via orale possono anche essere somministrati gli oli di girasole, lino e borragine come supplementi nutrizionali di acidi grassi essenziali e antiossidanti utili per il mantello e la pelle di cani e gatti. La loro azione è buona anche contro il prurito. Ognuno di questi oli ha un contenuto specifico particolare di acidi grassi per cui possono essere usati in alternanza e secondo il gusto dell'animale. Il dosaggio non deve comunque superare il cucchiaino da tè per i cani di taglia grande e gigante, mezzo cucchiaino da caffè per i gatti e i cani piccoli, da somministrare ogni 2-3 giorni.
Ma non finisce qui perchè anche sono ottime, con la loro un'azione insetticida, l' erba medica e l' alga klamath per gli oligoelementi dei quali sono ricche. E non dimenticate gli estratti secchi di Olea europaea (che agisce nelle malattie della pelle, infestazioni da parassiti e prurito) e Centaurium (che agisce nelle infestazioni da parassiti frequenti e contro l'indebolimento delle difese).