Avete visto che mi è venuta un po’ anche la fissa per gli ankle boot aperti, che tanto andranno di moda questa primavera estate.
Devo dire che l’idea mi piace, visto che sono una persona mooolto freddolosa e che le scarpe aperte (o ciabatte) me le vedono indossare si e no in spiaggia, in barca, e fra il 10 e il 18 di agosto o giù di lì. A patto però di utilizzarle con moderazione, ben abbinate, e con uno “spacco” che non sia troppo eccessivo. E con nemmeno tanti fronzoli, magari. Che è meglio.
Ho visto nei negozi delle catene low cost qualche bella proposta, ma ancora troppo costosa per le mie intenzioni.
Ho deciso così di dare una possibilità agli amici cinesi, nei cui negozi trovo sempre quello che sto cercando ad un prezzo più che competitivo (e a volte anche la qualità regge egregiamente il confronto), e magari anche al mercato (hai visto mai…)
Ecco quindi che i negozi cinesi non mi deludono mai:
Forse un po’ eccessive e pacchiane alcune scelte (vi dico solo che io ho fotografato le più sobrie e lasciato da parte le iper-borchiate super-paillettate varianti), ma decisamente a portata di tasca le altre.
adoro! Vorrei questi ma…
Più comodi rispetto ai cugini di Bershka, ad esempio, i primi stivaletti con tacco alto erano un filo troppo grunge per andare davvero bene con l’outfit mezzo “serio” che dovrei completare.. avendo più o meno lo stesso costo che da Bershka (intorno alle 40€), ho deciso di aspettare. Nuovi arrivi, avanzamento di stagione, sconti.
Più comodi, ma ancora più sportivi, gli ankle boot bassi che sarebbero stati la mia seconda scelta… ma se non posso convincermi a comprare i primi (che adoro!) che già so che per quanto ci devo camminare io poi non li metterò su quasi mai (ovvero quando so di non camminare molto).. è meglio non accontentarsi, no? E poi, sono talmente simili ai biker boots che già ho, da non giustificarne l’acquisto
Dio, come odio scendere a compromessi e fare la parsimoniosa!