Come succede ogni anno, anche quest'eedizione di "Amici" sta facendo nascere molte polemiche. Dopo la presa di posizione di Valerio Pino, ex studente della scuola, arriva quello di un ex professore, Luca Jurman. Jurman aveva già espresso la sua opinione sul talent, ma è recentemente tornata o a scrivere sulla sua pagina Facebook sull'argomento: "Faccio una piccola premessa - si legge sul social network - questo messaggio è dedicato in particolar modo ai blog e fan-forum che lavorano sempre con tanto amore e dedizione …e a tutte le persone che amano il talento e l'arte.
Rimango sempre più basito da ciò che accade e che leggo sul web, che ormai la discografia avesse contaminato del tutto i valori della musica all'interno della struttura dei format televisivi era ovvio, e fino a che questo rimaneva nelle loro dinamiche di sopravvivenza era accettabile, il problema è che tutto questo sta mettendo a rischio il significato dell'arte modificandolo agli occhi delle persone per perseguire il proprio fine, al punto che alcuni talenti per cui ho combattuto altri in cui ho creduto e credo…forse stanno perdendo l'obiettivo più importante e primario per un artista:
Certo c'è gara e gara, vedi Sanremo o il Festivalbar (di una volta!), era un' esibizione sotto forma di gara, non c'era il rischio di venire umiliati da qualcuno, o costretti a mettere in vista il carattere piuttosto che le proprie doti artistiche, come invece accade a certi talenti non solo poco compresi ma "guidati" o consigliati a volte così male da rimetterci tanto, forse troppo, troppo per qualcuno che ha o crede di avere del buon sano talento artistico.
L'amore per l'arte, il rispetto per il pubblico e le sue emozioni, è un compito così arduo che viene dato a pochi, Bisogna conoscere l'umiltà, bisogna nutrire passione, sapersi donare senza chiedere, sapere che la crescita è fondamentale per meritare ….la responsabilità di essere un Artista!
Vi ringrazio per aver letto questo pensiero e come sempre vi saluto con infinito rispetto.
Luca Jurman"