di LUCIA PALMERINI
Pochi giorni fa (leggi il post del 20 Marzo) le foto di Amina che la ritraevano a seno nudo per i diritti delle donne in Tunisia avevano fatto il giro del mondo scatenando le ire della sua famiglia e di un predicatore che ne dichiarava la condanna a morte tramite lapidazione.
Oggi dopo 4 giorni dopo non ci sono notizie di Amina, è letteralmente scomparsa e si teme per la sua vita. La fondatrice del movimento Femen,Inna Shevchenko, il 22 Marzo al quotidiano francese Liberation conferma di non riuscire a mettersi in contatto con Amina: «Il suo cellulare è spento da tre giorni, il suo conto Facebook è disattivato, così come quello su Skype. Abbiamo ricevuto messaggi nei quali è indicato che sta con la sua famiglia e che sta bene, ma non conosciamo le persone che ce li hanno inviati. Con le sue foto voleva dare il suo sostegno a Femen, come tante donne nel mondo. Eravamo in contatto con lei da due settimane, desiderava lanciare Femen in Tunisia».
Restiamo in attesa di notizie e speriamo di non dover parlare dell’ennesima vittima della mancanza di diritti e giustizia.
Amina, giovane studentessa tunisina di 19 anni ritratta in foto a seno scoperto per i diritti delle donne.