Amir Sade: quando la donna si veste d’arte

Amir Sade- Per gentile concessione di Amir Sade

L’amore per il proprio sogno, per il proprio mestiere, per ogni gesto che compone una propria creazione è quello che ci spinge a indagare nel campo dell’abbigliamento e dell’artigianato (oltre a quello della cultura e via discorrendo).
Siamo incapaci di resistere a due occhi accesi di pura passione e a due mani che sanno sapientemente realizzare qualcosa di unico.
Proprio per questo nostro pensiero abbiamo incontrato un “artista” dell’abito che ci ha condotto là dove la moda diventa pura estensione di un’anima dedita all’eccellenza.

Amir Sade- Foto de IBD

Amir Sade è giovane e viene dall’Europa dell’Est,vive a Mosca e si avvicina, come ci confessa lui stesso durante il suo soggiorno milanese, al mondo del modern fashion designer, grazie alla passione del nonno, che aveva una piccola bottega dove confezionava tessuti, realizzava materiali tessili per hobby, non per la vendita, completamente a mano, con un vecchio telaio.
Un uomo che amava creare, per gli amici e i familiari, pezzi introvabili.
Grazie a questo influsso in Amir si smuove qualcosa nell’animo, che lo fa cominciare ad appassionare a un concetto di creazione personale e i primi passi li muove con una macchina da cucire acquistata per confezionare per sé e per gli amici.
I suoi capi hanno ricevuto un notevole consenso, riuscendo ad arrivare anche nelle case di molte persone che si sono interessati al suo lavoro vedendolo indosso ad altri. Dopo questa prima fase assolutamente empirica ha deciso di perfezionarsi seguendo, in modo assolutamente dedito, studi di design e moda.

Amir Sade- Foto de IBD

Alla domanda da chi trae ispirazione nel mondo degli stilisti sorride, rispondendoci candidamente, che cerca di non ispirarsi a nessuno e di non studiare nessuno, perché quello che vuole realizzare lo sente dentro, gli basta chiudere gli occhi e poi mettersi a lavoro.

Amir Sade- Foto de IBD

Nelle sue mani passano soltanto tessuti naturali, di alta qualità, che lui arricchisce con materiali preziosi che arrivano da ogni parte del mondo. Il tessuto diventa così una tela su cui poter incidere il proprio estro e la propria vena artistica. E questo ce l’ha mostrato in un cappellino da donna in cui è stato utilizzato del crine di cavallo che però ha personalmente trattato per renderlo più adattabile alle sue esigenze.

Amir è assolutamente istintivo, vittima della sua fantasia, del suo estro a cui non sa dire di no.
“Non riesco a non vedere un futuro, quando ci sono momenti di sconforto lavoro e nel momento in cui vedo il prodotto finito mi dimentico di quel poco empasse che ho vissuto … gioisco nel disegnare e realizzare, e questo mi permette di non cedere a nessun tipo di abbattimento”. Ci risponde sicuro alla domanda che vuole vedere quanto sa tenere duro un giovane come lui in un mondo così spietato come quello della moda. Siamo rinfrancati da tanta sincerità, che non è vezzosa, laccata o che. Trasuda da tutti i pori.
Quello a cui tiene è creare pezzi unici, quasi opere d’arte, qualcosa che possa restare per sempre, non debba essere surclassato dal passare del tempo. E mentre ci spiega la sua filosofia si illumina.

Amir Sade- Foto de IBD

Tutto il lavoro di Amir si concentra sul mondo femminile perché lo trova più multiforme, più capace di assorbire novità, influenze, materiali, concetti.

“Vorrei diventare uno stilista riconosciuto non per soldi ma per donare bellezza alle donne, per regalargli una sensazione di perfezione artistica indossando un mio abito.”. Potrebbe sembrare banale, eppure nel trovarci di fronte a questo ragazzo, queste parole hanno un peso diverso, perché nel pudore con cui ci risponde, c’è un’ irrefrenabile motivazione pura.

Amir Sade- Foto de IBD

In patria è ancora in un momento di crescita, pur avendo clienti molto prestigiosi, e organizza sfilate e si occupa (il primo gesto d’amore verso la donna e il suo universo) di make up e hair styling, proprio per diventare la quadratura di quel cerchio dedicato al femminile.

Il suo pallino sono le cose difficile da realizzare e non da tutti i giorni, l’haute couture di cui si occupa vuole essere qualcosa di impenetrabile al concetto di normalità, qualcosa che renda giustizia alla perseveranza e al carattere di chi lo indossa. Alcune volte, si rende conto, di confezionare abiti anche difficili da indossare, ma quando lo fa vedendoli animarsi sulle modelle, capisce che in quel momento ha fuso arte e umanità.

Amir Sade- Foto de IBD

Amir Sade, pur essendo al confine degli spazi del Bicchiere di_Verso, ci ha conquistato per la sua onesta progettualità, per come è capace di immergersi in un mondo che ha saputo costruirsi grazie a una ricerca costante di idee, materiali pregiati e esperienza sul campo.

L’augurio più sentito e ammirato, di un enorme successo, oggi è per lui.

Buona scelta
IBD
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