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Amistad

Creato il 20 giugno 2013 da Gloutchov
Amistad Siamo nel 1839. La Amistad sta navigando nelle vicinanze di cuba. A bordo sono stivati 52 schiavi che, durante la notte, riescono a liberarsi e a uccidere l'intero equipaggio del vascello... salvando solo due di essi affinché conducessero la nave nuovamente in Africa. I due, con l'inganno, conducono la nave negli Stati Uniti, e qui la ribellione si conclude con l'arrivo di una nave della marina statunitense e l'arresto dei ribelli. Il processo che segue a questo 'ammutinamento' si scatena tra più controparti. Il comandante della nave statunitense reclama il diritto di avere il possesso della Amistad (e del suo carico), in quanto l'ha condotta in salvo secondo le norme vigenti sul diritto marino. La regina di Spagna (undicenne) pretende che tutto le sia restituito, visto che la nave batte bandiera spagnola. I due membri dell'equipaggio sopravvissuti reclamano il possesso di nave e carico. La difesa, invece, si appella al codice giuridico degli stati del nord per dimostrare che 'il carico' è in realtà costituito da uomini liberi rapiti e condotti in schiavitù contro la loro volontà. Dal risultato di questo processo, in un modo o nell'altro, si avviano gli eventi che poi condurranno alla guerra di secessione.
Regia di Spielberg, un grande cast, fotografia mozzafiato, una storia potente. Quali altri ingredienti mancano al film per lasciare il segno? Amistad è davvero una bella pellicola. Ogni dettaglio è curato con attenzione. I dialoghi sono intensi, la recitazione è perfetta. C'è rabbia, sangue che ribolle, ingiustizia, intrigo, violenza, disperazione, gioia. Il mix di ingredienti è davvero incredibile.

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